Susanna Ceccardi (Lega), la molestia a 15 anni da un amico di famiglia: «Andai da mio padre, quell’uomo non passò dei bei 5 minuti…» – Il video

«Oggi saremmo andati direttamente dai carabinieri» racconta l’europarlamentare leghista che racconta quanto sia rimasta segnata da quell’episodio

L’europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi ha raccontato di aver subito delle molestie da ragazzina. A Un giorno da pecora su Radio1, Ceccardi ha ripercorso quei momenti ancora vivi nella memoria: «È capitato quando ero ragazzina – ha detto – andai subito a dirlo a mio padre». Quelle “avances” non gradite erano avvenute in un contesto che da 15enne Ceccardi considerava sicuro e fidato, si trattava infatti di un uomo nella cerchia di «amici di famiglia delle mie amichette, dei parenti». Quell’episodio l’ha turbata «molto, ma io andati diretta da mio padre – racconta – al contrario di chiudermi in me stessa come fanno molte ragazzine. Erano altri tempi». A ripensarci oggi, Ceccardi è sicura che si sarebbe comportata diversamente: «Saremmo andati direttamente dai carabinieri, perché avevo 15 anni». A suo padre, dopo che raccontò l’episodio, Ceccardi disse: «Vai, spacca tutto. E lui lo fece». Insomma, il padre dell’europarlamentare affrontò di persona la questione: «Ci fu contatto fisico, non ricordo molto, ma quella persona non passò dei bei cinque minuti…».


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