Il finanziere Davide Serra sanzionato per molestie verbali su un’ex manager, le accuse a Londra sui commenti sessisti
Il finanziere Davide Serra è stato condannato nel Regno Unito al risarcimento di 32mila sterline, circa 37mila euro, nei confronti di Jolanda Niccolini, un’ex manager della sua società che lo aveva denunciato con l’accusa di atteggiamenti inappropriati. Secondo il Daily Mail, l’ad del fondo di investimento Algebris con doppio passaporto italiano e britannico avrebbe fatto commenti sulle dimensioni del seno della donna mentre ospitava dei clienti nel suo chalet in Francia prima di ridurre il suo ruolo nella società nel 2019. Stando alla ricostruzione del Daily Mail, Serra – per diversi anni principale finanziatore delle campagne elettorali di Matteo Renzi – avrebbe detto a Niccolini che doveva «rimanere razionale» ed evitare di essere sopraffatta da «una tempesta ormonale» che le avrebbe provocato il suo capo, cioè Serra, secondo il quale le donne diventerebbero «frenetiche e imprevedibili durante le mestruazioni». Oltre ai commenti sul seno di Niccolini, ai clienti ospitati nello chalet in Francia Serra avrebbe anche detto che la manager avrebbe fatto qualsiasi cosa per loro «compresa la prostituta». Fatti che risalirebbero al 2016, dopo i quali Serra avrebbe mandato dei fiori per scusarsi. Niccolini è stata capo del dipartimento Business development e investor relations per Algebris. Nel corso degli ultimi sei anni in cui ha ricoperto quel ruolo, la manager avrebbe ricevuto un bonus di oltre 2,3 milioni di sterline per poi essere licenziata dopo una disputa con i vertici della società per le sue performance e il suo stile manageriale. Aveva iniziato a lavorare con Serra nel 2013 nella sede di Milano di Algebris, poi trasferita a Londra. Niccolini e Serra si erano conosciuti ai tempi dell’Università Bocconi che frequentava.
Edit 26 maggio 2023: il titolo dell’articolo è stato aggiornato rispetto a quello iniziale. Da Algebris riceviamo e pubblichiamo:
In merito a quanto riportato da alcuni organi di stampa, a seguito della pubblicazione a Londra della sentenza relativa al procedimento intentato dalla signora Jolanda Niccolini contro Algebris e Davide Serra, argomento degli articoli, Algebris tiene a precisare che il Tribunale di Londra ha stabilito che il demansionamento della signora Jolanda Niccolini, così come i suoi bonus, non erano stati inferiori in quanto donna, rigettando così in toto due delle cause intentate nei confronti di Algebris e di Davide Serra.
Il Tribunale ha altresì riconosciuto che Davide Serra e la signora Niccolini si conoscevano da anni e che, nel contesto di questa relazione amichevole, alcuni commenti o un linguaggio utilizzato da Davide Serra fossero stati inappropriati, sanzionandolo per 32.000 sterline; di fatto una cifra inferiore alla retribuzione per un mese di lavoro della signora Niccolini, che nei sei anni di permanenza in Algebris ha percepito 2,6 milioni di euro.