Decreto lavoro, arriva il bonus estate per i dipendenti del settore del turismo: cosa prevede l’emendamento

La misura, contenuta nel testo approvato dalla commissione Affari sociali del senato, è destinata a chi nel 2022 ha avuto un reddito fino a 40mila euro

La commissione Affari sociali del senato, che si riaggiornerà il prossimo martedì per sciogliere gli ultimi nodi, ha approvato un emendamento al decreto lavoro che introduce un bonus estate per i lavoratori dipendenti del settore del turismo. Dall’1 giugno al 21 settembre, per tutta la stagione, verrà previsto ai lavoratori del comparto turistico, inclusi gli stabilimenti termali, «una somma a titolo di trattamento integrativo speciale, che non concorre alla formazione del reddito, pari al 15 per cento delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario». La misura, se confermata, riguarderà i lavoratori del settore privato che nel 2022 hanno dichiarato un reddito fino a 40 mila euro e secondo le stime costerà 54,7 milioni di euro. Nel testo, si legge che è stata pensata per «garantire la stabilità occupazionale e sopperire alla eccezionale mancanza di offerta di lavoro nel settore turistico, ricettivo e termale».


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