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Bologna, asportato un tumore raro di 30 chili: è il più grande in Europa di questo tipo

13 Giugno 2023 - 13:05 Redazione
Si trattava di un lipo-sarcoma retro peritoneale nato dal tessuto molle del rene destro. L'uomo non si era accorto di nulla perché era totalmente asintomatico

A un paziente cagliaritano di 52 anni è stata asportata una massa di oltre 30 chili e 65 cm di diametro all’Irccs Policlinico Sant’Orsola di Bologna. Si trattava di un lipo-sarcoma retro peritoneale nato dal tessuto molle del rene destro. Un tumore molto raro e, secondo quanto riferisce l’Ansa, il più grande in Europa di questo tipo che sia mai stato descritto in letteratura. A svolgere l’operazione è stata un’equipe medica multidisciplinare che è riuscita a portarla a termine senza danni. Nel corso dell’intervento è stato asportato il rene destro e metà del colon di destra insieme all’appendice ed è stato ricostruito l’intestino. Il 52enne è venuto dalla Sardegna, dove era stato seguito per un’altra patologia toracica, un tumore del timo. Ma, come spesso accade, nel corso delle analisi gli è stata scoperta anche una massa all’addome. L’uomo non si era accorto di nulla perché era totalmente asintomatico. Viveva, però, in uno stato di forte disagio perché aveva difficoltà nei movimenti.

Il dottore: «Eravamo impressionati»

L’oncologa che lo seguiva in Sardegna ha quindi deciso di trasferirlo in alcuni centri specializzati d’Italia. Ma solo il Sant’Orsola di Bologna gli ha confermato la possibilità di svolgere l’operazione. «Quando ci è stato riferito il caso del paziente e i suoi esami diagnostici eravamo impressionati», dichiara Matteo Cescon, direttore unità operativa chirurgia epatobiliare e dei trapianti dell’Irccs Policlinico Sant’Orsola. «Mai visto niente del genere. Sapevamo che altri centri in Italia non avevano dato disponibilità a operare, ma nonostante questo abbiamo voluto provare», ha aggiunto. I dottori lo hanno tenuto in ospedale per quasi due mesi dopo l’operazione affinché si potesse riprendere in un percorso monitorato. Ora è rientrato in casa da poche settimane e presto tornerà a Bologna per essere operato anche per il tumore del timo.

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