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No! La federcalcio ucraina non ha annunciato delle partite commemorative per «300 mila morti» in guerra

30 Giugno 2023 - 17:30 Antonio Di Noto
Le partite in oggetto non sono state giocate nel corso del mese di giugno e dell'annuncio non c'è traccia

Gli spalti vuoti e il rumore delle stadio pieno in sottofondo. Qualcosa già non quadra in un video che circola su Facebook. Stando a quanto dichiara chi lo condivide, il filmato sarebbe l’annuncio da parte delle federcalcio ucraina, della decisione di disputare tre partite della Premier League del Paese a porte chiuse in memoria dei «300 mila morti» in guerra. Cifra che sarebbe stata menzionata dall’americano Robert Francis Kennedy Jr.‌‌

Per chi ha fretta:

  • Secondo alcuni utenti su Facebook, la federcalcio ucraina avrebbe pubblicato un video in cui annunciava delle partite di club da svolgersi a porte chiuse per ricordare i morti nella guerra.
  • Non c’è alcuna prova che questo video sia mai stato pubblicato.
  • Le partite in oggetto non sono state giocate nel corso del mese di giugno.
  • Non ci sono stime che confermino il numero di morti indicato nel post.

Analisi

Di seguito riportiamo il testo e lo screenshot di uno dei post oggetto di verifica:

La Federcalcio ucraina ha annunciato (e quasi subito cancellato) partite in memoria di 300mila morti. Questa cifra non è stata espressa su nessuna piattaforma ufficiale in Ucraina, e l’ultima volta è stata pronunciata dalle labbra del principale rivale di Biden alle primarie del Partito Democratico degli Stati Uniti nelle elezioni presidenziali americane del prossimo anno, Robert Francis Kennedy Jr.‌‌

Quello che appare sembra essere un video nel formato shorts pubblicato dal canale ufficiale delle federcalcio ucraina su YouTube. Tuttavia, verificando la sua esistenza sulla piattaforma di condivisione video, si nota presto che questo filmato non è presente. Come fatto notare dai colleghi di Raskrinkavanje, il contenuto non appare nemmeno sul sito ufficiale della federazione. I post su Facebook mettono in guardia contro la repentina cancellazione del filmato che avrebbe dovuto rimanere segreto, anche se non è chiaro perché, dato che non contiene alcun tipo di informazione sensibile. Qualcosa però non quadra secondo i colleghi ucraini di Stopfake: il testo presente nel video contiene errori grammaticali che non sono tipici di un madrelingua ucraino. Non solo, c’è un elemento che smentire la presunta cancellazione immediata del video: i like (1000) e i commenti (2000), ben oltre a quelli mediamente raccolti dall’account ufficiale.

Va notato come i tre match indicati nel video si sarebbero dovuti svolgere nel corso di giugno. Il 6, lo Shaktar Donetsk avrebbe dovuto giocare contro lo Dnipro-1, il Metalist 1925 contro Kryvbas il giorno successivo e l’8 giugno avrebbe dovuto essere il turno del Minaj contro l’Oleksandria. Programmazione completamente diversa da quella che appare sul sito ufficiale della Premier League ucraina. Nemmeno le date corrispondono. Giunti ormai al 30 giugno, se le partite fossero state giocate, sarebbe possibile vederne i risultati. Mentre il campionato risulta chiuso da settimane. Infine, al momento non esistono dati precisi sul numero di morti della guerra in Ucraina. Tuttavia, le stime non aggiornate si riferiscono a decine di migliaia di morti, non centinaia. La stessa affermazione da parte di RFK Jr. è stata smentita da Kiev.

Conclusione

Secondo alcuni utenti su Facebook, la federcalcio ucraina avrebbe pubblicato un video in cui annunciava delle partite di club da svolgersi a porte chiuse per ricordare 3«00 mila morti» nella guerra. Tuttavia, non c’è alcuna prova che questo video sia mai stato pubblicato. Le partite in oggetto non sono state giocate nel corso del mese di giugno. E non ci sono stime che confermino il numero di morti indicato nel post.

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