Arrestato un truffatore seriale di anziani, i blitz in casa con la tecnica del “finto nipote”: come si è fatto beccare – Il video

L’uomo aveva nella memoria del telefono tutti i colpi messi a segno nelle sue trasferte da Napoli alla provincia di Roma e Viterbo

È finito agli arresti domiciliari un uomo di Napoli accusato di aver truffato diversi anziani tra Viterbo e la provincia di Roma. La tecnica usata per le truffe era quella ormai consolidata del «finto nipote», con cui il truffatore si presentava alle vittime come amico di un loro nipote che era finito nei guai per un incidente stradale. Le immagini delle truffe erano tutti conservati nello smartphone del truffatore, che fingeva di stare al telefono con il presunto nipote. Una scena che agli anziani appariva del tutto credibile: mentre l’uomo parlava con il nipote, loro mettevano spontaneamente sul tavolo ori e gioielli, nella speranza che si potessero pagare multe e spese legali. L’uomo è accusato in particolare di aver messo a segno due truffe contro anziani: una a Roma e l’altra in provincia, a Genzano Romano, con bottini di 54mila e 15mila euro.


Lo scorso gennaio, però, il truffatore era stato fermato per un controllo da una voltante della polizia. In quell’occasione l’uomo era stato beccato alla guida di un’auto con cui erano stati commessi diverse infrazioni del codice della strada. L’uomo era stato portato in commissariato e quel punto era sembrato nervoso, mentre armeggiava con il suo cellulare nel tentativo di cancellare un po’ di filmati in memoria. Gli agenti gli hanno quindi sequestrato il telefono con tutti i video delle truffe, compreso quello in cui in auto faceva un rapido riepilogo di quanto era riuscito a rubare agli anziani.


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