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Ucraina, è scontro sugli F-16: Lavrov: «Per Mosca sono minaccia nucleare». Kuleba: «Arriveranno a breve»

13 Luglio 2023 - 12:20 Redazione
Il ministro degli Esteri russo smentisce che i colloqui di pace saranno questo mese. E Zelensky esclude compromessi sull'adesione alla Nato nei negoziati di pace

Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha denunciato che «Mosca non può ignorare la capacità di trasportare testate nucleari degli aerei F-16». Per la Russia si tratta di una «minaccia» dell’Occidente in campo nucleare. Ma questo sembra non fermare il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, che ha replicato sottolineando che Kiev riceverà gli F-16 nei tempi previsti. E che «l’unica minaccia della Russia è un soldato ucraino. Questo è ciò di cui Putin e compagnia dovrebbero avere più paura».

Lavrov smentisce i colloqui di pace a luglio

Lavrov smentisce poi le indiscrezioni circolate a giugno, a partire da un’emittente tedesca, secondo cui i colloqui ufficiali di pace possano avvenire questo mese di luglio. «Non abbiamo ricevuto alcuna indicazione in merito. Ci sono ragioni per ritenere che si tratti di una fake news, considerando la persistente intenzione di Kiev e dei suoi referenti occidentali di inasprire le ostilità», ha affermato.

«Nessun compromesso sull’adesione alla Nato»

Intanto, Volodymyr Zelensky fa sapere che non vi sarà compromesso sulla futura adesione dell’Ucraina alla Nato all’interno dei negoziati con la Russia sui territori. Il presidente ucraino ieri al termine del vertice di Vilnius ha sottolineato con fermezza che non scambieranno mai «alcuno status per nessuno dei nostri territori, anche se si tratta di un villaggio». Sul suo canale Telegram appare fiducioso: «Stiamo tornando a casa con un buon risultato per il nostro Paese e, cosa molto importante, per i nostri guerrieri. Un buon rafforzamento di armi», ha scritto il leader in un messaggio. Ha poi aggiunto che è stata costituita, per la prima volta, una base di sicurezza per il cammino di Kiev verso la Nato. Nel frattempo, continua la tensione sul fronte nucleare.

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