Da consigliera comunale a rapinatrice: la storia di Gloria Scacchi ad Artena

Prima il furto in una tabaccheria, poi il colpo in panetteria. Il giudice la manda in carcere

Gloria Scacchi era stata eletta consigliera comunale nel 2020 ad Artena. Candidata con una lista civica, ha poi abbandonato la maggioranza di centrosinistra per passare all’opposizione. Nel febbraio scorso ha dato le dimissioni dal Consiglio. Mentre due mesi fa è stata arrestata dai carabinieri. L’accusa è di furto: avrebbe svaligiato insieme a un complice di 47 anni un bar in via Latina. I due sono stati colti in flagranza dai militari. L’edizione romana di Repubblica racconta che avevano rubato circa 100 pacchetti di sigarette. Sono stati beccati nell’auto che avevano preso per darsi alla fuga. Sono stati trovati in possesso dell’intera refurtiva e degli arnesi da scasso. Il giudice per Scacchi ha disposto l’obbligo di firma in caserma. Ma a fine giugno sempre la consigliera è stata accusata di una rapina in una panetteria. Avrebbe preso 190 euro dalla cassa approfittando della distrazione di una commessa. Che poi l’avrebbe inseguita per farsi ridare i soldi. Fuori dalla panetteria c’era però un complice, che con una spallata ha buttato a terra l’inseguitrice, facendola finire in ospedale. A quel punto, dopo l’identificazione, il giudice delle indagini preliminari l’ha mandata in carcere.


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