Bryan Randall, il compagno di Sandra Bullock, è morto a 57 anni: era malato di Sla

Modello e fotografo, aveva una relazione con l’attrice da 8 anni: negli ultimi tre ha convissuto con la malattia

Il 5 agosto scorso, a 57 anni, è morto Bryan Randall, compagno di Sandra Bullock da 8 anni. Lo ha comunicato la sua famiglia, che ha rivelato anche le cause della morte. «È con grande tristezza che annunciamo che il 5 agosto Bryan Randall è morto pacificamente dopo una battaglia di tre anni contro la SLA», si legge nella nota pubblicata da People, «Bryan ha scelto di mantenere privato il suo viaggio attraverso la malattia e tutti coloro che si sono presi cura di lui hanno fatto del loro meglio per onorare la sua richiesta». L’attrice di Hollywood aveva conosciuto Randall nel gennaio 2015, quando fu ingaggiato come fotografo al compleanno di suo figlio Louis. Nello stesso hanno hanno annunciato di avere una relazione, facendo anche alcune apparizioni pubbliche e in un’intervista del 2021 Bullock ha detto di aver trovato con Randall «l’amore della sua vita». La coppia non ha avuto figli naturali ma l’attrice ha due bambini, Louis e Laila, adottati nel 2010 e nel 2015, mentre Randall aveva una figlia di nome Skylar nata da un precedente matrimonio. Il modello e fotografo, tre anni fa ha ricevuto una diagnosi di Sclerosi laterale amiotrofica, che la coppia ha deciso di tenere segreta al pubblico. «Siamo immensamente grati agli instancabili medici che hanno camminato con noi per tutto il decorso di questa malattia e alle straordinarie infermiere che sono diventate nostre coinquiline, spesso sacrificando le proprie famiglie per stare con le nostre», prosegue il comunicato della famiglia, «in questo momento chiediamo privacy per vivere il nostro dolore e venire a patti con l’impossibile compito di dire addio a Bryan».


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