Dal costo del cucchiaino al toast a metà, passando per l’acqua del rubinetto: l’estate italiana degli scontrini folli – La gallery

Sono sempre di più i clienti da tutta Italia che lamentano sovrapprezzi considerati assurdi: qui una rassegna degli ultimi diventati virali

C’è chi fa pagare 2 euro in più per tagliare un toast a metà, chi aggiunge 1,50 euro se il cliente chiede un cucchiaio in più per mangiare il dolce in due, e non manca chi aggiunge 2 euro se al cameriere viene chiesto di cuocere la pizza ben cotta. Questi sono solo alcuni dei tanti scontrini assurdi che stanno diventando virali in queste settimane estive. Le persone vanno in vacanza, in particolare ad agosto, e il loro portafogli sembra essere una preda accattivante per molti gestori e proprietari di bar, ristoranti e pizzerie. Ascoltando loro, però, tutto nascerebbe da un problema economico, e non tanto da cattiveria gratuita: il rincaro dei prezzi. Non si tratta solo di un fenomeno social, dove alcuni scontrini sono semplicemente diventati virali. Il trend è stato confermato da Assoutenti, che in una nota ha evidenziato come possono essere molteplici le voci aggiuntive che vengono applicate sul conto finale ai consumatori. Qui una rassegna di alcuni degli scontrini diventati più virali negli ultimi giorni.