Lago di Bolsena, trovato senza vita il corpo del 20enne scomparso ieri: si era tuffato da un pedalò

Di Mohammed Fall si erano perse le tracce al largo di Capodimonte. Il dolore della famiglia e della comunità senegalese di Viterbo

È stato necessario l’intervento di un drone per individuare il corpo di un 20enne di origine senegalese di cui si erano perse ieri le tracce nel lago di Bolsena. Il giovane, Mohammed Fall, si era tuffato in acqua ieri al largo di Capodimonte dal pedalò che aveva noleggiato insieme alla cugina, ma non era più riemerso. Dopo ore di ricerche infruttuose dei sommozzatori dei Vigili del fuoco, ad avvistare il cadavere dell’uomo è stato attorno alle 10.30 di questa mattina un drone impiegato per le ricerche. La salma del giovane è stata recuperata quindi alle 11. La comunità senegalese di Viterbo piange ora Mohammed, «un bravissimo ragazzo», lo definiscono. Sembra che il 20enne stesse passando qualche giorno di vacanza al lago prima di partire per il Trentino, dove sarebbe andato a lavorare come bracciante agricolo. Al momento del recupero, riferisce l’Ansa, sul porticciolo di Capodimonte c’era anche la madre di Mohammed, dimessa questa mattina dall’ospedale Belcolle di Viterbo dove era stata ricoverata ieri pomeriggio per un malore avuto dopo aver appreso la notizia della scomparsa del figlio.


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