Bombe nel pieno centro cittadino di Chernihiv, nel nord dell’Ucraina. A metà mattinata di sabato, la cittadina è stata colpita dall’aviazione russa, e il bilancio è pesantissimo: 7 morti, tra cui una bambina di 6 anni, e 117 feriti, secondo quanto ha riferito su Telegram il sindaco ad interim Oleksandr Lomako. Tra i feriti si conterebbero anche 12 bambini e 10 poliziotti, secondo il ministero dell’Interno di Kiev. A dare per primo la notizia del bombardamento è stato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: «Un missile russo ha colpito proprio il centro della città, nella nostra Chernihiv», ha detto Zelensky su Telegram. «Una piazza, il politecnico, un teatro. Un sabato qualunque, che la Russia ha trasformato in un giorno di dolore e perdita. Ci sono morti, ci sono feriti». Il centro della città di Chernihiv è stato preso di mira dalle forze russe «probabilmente con un missile balistico», ha aggiunto il governatore Viacheslav Chaus. Secondo le prime ricostruzioni, il missile dell’aviazione russa avrebbe colpito la piazza centrale di Chernihiv, danneggiando anche un’università e un teatro, proprio nel momento in cui molte persone stavano andando in chiesa per celebrare una festa religiosa. Il ministero dell’Interno di Kiev ha precisato che il tetto del teatro della città 90 km a nord di Kiev è stato completamento distrutto.
La versione di Mosca
Del tutto differente la versione dell’accaduto riferita da fonti russe. Secondo quanto scrive l’agenzia statale russa Ria Novosti che cita «una fonte a conoscenza della situazione e pubblica», il missile lanciato su Chernihiv avrebbe colpito «il luogo di ritrovo di specialisti militari sui droni da combattimento delle forze armate ucraine, mascherato da festival». L’agenzia riporta anche una foto dell’invito al presunto evento. Ria Novosti sostiene che «uno screenshot di una mailing list privata mostra i consigli per visitare il festival ‘Uccelli feroci’: “Vi invitiamo a venire all’evento in abiti civili per evitare di identificare l’evento come legato alla sfera militare», vi si leggerebbe. L’invito, secondo l’agenzia russa, «dice anche che l’evento è chiuso, contiene informazioni sensibili sulla capacità di difesa del Paese e che la maggior parte dei partecipanti sono militari attivi». Secondo le fonti di Mosca, il bombardamento avrebbe colpito in particolare «un oggetto utilizzato dal personale militare ucraino».
Il viaggio in Svezia di Zelensky
Zelensky ha condiviso gli aggiornamenti su Telegram dalla Svezia, dove si trova oggi per incontrare il governo, i partiti politici e la famiglia reale. «Olena ed io siamo arrivati in Svezia», aveva scritto sui social media poche ore prima dell’attacco. Il presidente ucraino ha aggiunto che i colloqui di oggi di concentreranno su «partenariato, cooperazione per la difesa, integrazione dell’Ue e sicurezza euro-atlantica comune».
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