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Migranti e accoglienza, il Viminale a muso duro contro i sindaci: «Polemica surreale, la legge l’ha fatta il Pd»

A denunciare la mancanza di risorse atte alla gestione migratoria nelle diverse Regioni erano state diverse amministrazioni comunali (non solo Dem)

Il Viminale ha definito «surreale» la «polemica sollevata da alcuni sindaci» in tema di accoglienza dei migranti, in particolare minori non accompagnati. Secondo alcune fonti del ministero dell’Interno «la mancata adozione dello stato di emergenza da parte delle Regioni governate dalla sinistra», decretato dal governo Meloni, avrebbe «ritardato alcuni interventi sul territorio». A denunciare la mancanza di risorse atte alla gestione migratoria nelle diverse Regioni erano stati, nelle scorse ore, diversi sindaci (non solo dem). Nella giornata di ieri, il primo cittadino di Prato e delegato Anci all’immigrazione Matteo Biffoni aveva parlato di una situazione sull’«orlo del tracollo» e della «più grande emergenza mai vissuta». Parole, queste, che secondo le fonti citate da AdnKronos proverrebbero da «posizioni del tutto ideologiche» poiché «i dati dimostrano che Regioni come la Toscana gestiscono un numero di sbarchi e di minori non accompagnati molto più basso rispetto ad altri territori». E poi ancora: «Biffoni, prodigo a parole di auspici di una migliore accoglienza dei minori, nei fatti non avrebbe certo favorito l’apertura di nuove strutture per minori non accompagnati nella sua città, a Prato. Eppure queste strutture avrebbero fatto molto comodo per gestire la situazione garantendo migliori condizioni ai migranti», si sottolinea dal Viminale.

Il sistema di accoglienza dei minori, precisano ancora dal ministero, è disciplinato dalla «legge Zampa» (dal nome della prima firmataria, Sandra Zampa, del Pd). «Di fatto il Partito democratico – dicono dal ministero dell’Interno – sta protestando contro una “sua”. E più in generale non si capisce se la sinistra considera i migranti irregolari delle preziose “risorse” da far entrare in Italia senza alcun limite, come sostengono gli esponenti del Pd sulle agenzie di stampa, o un gravoso problema da gestire, come invece viene vissuto dai sindaci sul territorio», concludono. Nel frattempo, altri 125 migranti, dopo che le motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria hanno soccorso tre barchini, sono giunti a Lampedusa dove dalla mezzanotte ci sono stati 11 approdi con un totale di 598 persone.

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