Omicidio Matteuzzi, Padovani trovato a terra in carcere con ferite alle braccia: ha tentato di nuovo il suicidio

L’ex calciatore 27enne si trova nell’Istituto psichiatrico di Reggio Emilia, dove i medici lo tengono sotto sedativi perché lamenta di avere allucinazioni giorno e notte

Ha provato a togliersi la vita in carcere un’altra volta Giovanni Padovani, il 27enne accusato di aver ucciso l’ex fidanzata, la 56enne Alessandra Matteuzzi il 23 agosto 2022 a Bologna. Come riporta il Resto del Carlino, Padovani è stato trovato a terra nella sua stanza all’Istituto detentivo psichiatrico di Reggio Emilia, dove è rinchiuso. L’ex calciatore si sarebbe inflitto tagli agli avambracci e al collo con un coccio appuntito. Ai medici che lo hanno soccorso, Padovani ha detto di aver tentato il suicidio «sulla base di voti insultanti e imperative, arrivate troppo velocemente e dall’intensità troppo elevata». Stando al referto dei medici, il 27enne ha perso oltre un litro di sangue e sono stati necessari 50 punti di sutura per medicarlo.


L’avvocato di Padovani, Gabriele Bordoni, ha spiegato che l’episodio è avvenuto lo scorso 28 luglio. Nell’istituto psichiatrico il 27enne è tenuto sotto sedativi, anche perché giorno e notte lamenta di avere allucinazioni, sia visive che uditive. Padovani è accusato di omicidio aggravato da premeditazione, stalking, futili motivi e legamenti affettivo con la vittima. La prossima udienza del processo è prevista per il 2 ottobre davanti alla Corte d’Assiste di Bologna. Quel giorno è attesa la testimonianza della madre del 27enne. Sono ancora al lavoro intanto gli esperti incaricati di redigere la perizia psichiatrica chiesta dalla difesa dell’imputato, che già in una prima relazione era stato dichiarato capace di partecipare al processo.


A un anno dall’omicidio di Matteuzzi, a Bologna in piazza XX settembre si svolgerà una fiaccolata che arriverà fino a piazza Nettuno. L’omicidio avvenne sotto casa della donna, colpita a morte con diversi colpi di martello e usando anche una panchina.

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