Il generale Vannacci in cattedra ad Afragola? La retromarcia del preside dopo l’invito: «Ma volevamo solo chiedergli delle sue idee»

Giuseppe Cotroneo costretto a cancellare l’iniziativa dopo la fuga di notizie: «In effetti dice lui stesso di rivolgersi a un pubblico adulto…»

Il generale Vannacci in cattedra di fronte a una platea di studenti? Era l’ipotesi circolata nelle scorse ore, dopo che il dirigente del liceo scientifico “Filippo Brunelleschi” di Afragola aveva invitato l’autore del controverso pamphlet Il mondo al contrario a parlare del suo lavoro e delle sue idee con gli alunni. «Il dibattito presso il nostro liceo potrà evidenziare ed approfondire il pensiero e le motivazioni di un testo frutto della trentennale esperienza in territori ostili ed in rappresentanza dello Stato Italiano» di Vannacci, stava scritto nella circolare interna firmata dal prof. Giuseppe Cotroneo e finita nelle mani di un cronista del Fatto Quotidiano. L’incontro, ipotizzato per il prossimo 20 settembre, avrebbe offerto nelle intenzioni di Cotroneo l’occasione per un «necessario approfondimento su quanto contestatogli e consentire allo stesso di controbattere alle esternazioni della stampa e, per quanto possibile, rispondere e capire il punto di vista del ministro Crosetto». Apriti cielo. Spiattellata sui media nazionali, l’iniziativa ha suscitato l’indignazione in primis di pezzi del corpo docente della scuola e dei collettivi studenteschi locali, subito dettisi pronti alle barricate contro la presenza di Vannacci. E così in serata il dirigente del Brunelleschi ha fatto dietrofront. «Ho deciso, per motivi contingenti, di declinarne l’opportunità, soprattutto perché, lo ha detto lo stesso Generale nella prefazione: “…questo libro è destinato ad un pubblico adulto e maturo..”. E noi abbiamo dodicenni/diciottenni», ha scritto Cotroneo in un post sui social, lamentando al contempo l’azione di chi ha «dato in pasto ai giornali» la sua iniziativa. Che comunque, tiene a precisare ora il prof, non era più di una «ipotesi di opportunità», proposta per «l’ampliamento dell’offerta formativa della scuola». Difficile comunque, dalle parole di Cotroneo, non intuire la sua simpatia per il generale più famoso d’Italia in quest’estate 2023: «Sembra sia stato detto che il Generale Vannacci è come un comandante delle SS e non si invita a scuola. Non è vero. Non ha violato alcun regolamento, ma poteva risparmiarsi certe esternazioni su omosessuali ed altro. Ma proprio questo volevamo a scuola capire e chiedere con puntualità e precisione».


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