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Alatri, via la patente all’autista ubriaco che ha fatto il frontale in diretta Facebook. Il tasso alcolemico tre volte oltre quello consentito – Il video

La sua auto ha colpito una Nissan Qashqai con a bordo una madre insieme ai due figli di 9 e 14 anni

Guidava con un tasso alcolemico di oltre tre volte il limite di legge e sotto gli effetti della cannabis. Sono questi i risultati delle prime indagini sul frontale lungo la strada provinciale Santa Cecilia ad Alatri. Domenica 10 settembre, verso l’ora di pranzo, Abdelhafid El Idrissi, manovale marocchino incensurato di 29 anni, ha investito invadendo la corsia opposta una madre a bordo di una Nissan Qashqai insieme ai due figli di 9 e 14 anni. L’uomo sulla sua Audi A4 andava a più di 100 all’ora e ha ripreso con una diretta su Facebook la sua corsa pazza fino all’incidente. Sorpassa ad altissima velocità alcuni veicoli e dopo una curva l’uomo invade la corsia opposta di marchia e si va a schiantare contro l’auto della donna. Il manovale si trova al momento in ospedale per i traumi riportati. La madre e il figlio sono stati dimessi mentre la bambina è stata operata a un braccio e ha traumi al torace a un occhio. Dopo tre giorni è però uscita dalla prognosi riservata. L’avvocata della famiglia, Cristina Corsi, ha specificato le sue condizioni: «Parla pochissimo, muove le mani, ha uno sguardo diverso secondo chi la conosce bene. Chiede della mamma, si sono sentite tramite videochiamata». Accanto a lei nel suo letto di ospedale c’è sempre il padre: «Siamo sotto shock e vedere arrivare le ambulanze e l’elisoccorso è stato terribile. Sono arrivato a piedi alla macchina di mia moglie, ho pensato subito che si trattava di loro perché erano appena uscite dal palazzetto». Il marito era infatti rimasto al palazzetto di Tecchiena con il terzo figlio di 16 anni che aveva appena finito una partita di calcio. La donna si era invece allontana con i due figli sulla auto presa in concessionaria appena venti giorni prima. L’uomo si appella alla giustizia affinché «non si ripeta più tutto questo dolore». I carabinieri di Frosinone intanto hanno già ritirato la patente al manovale che ha accumulato infrazioni al codice della strada pari a 50 punti. Gli inquirenti sospettano che il pirata abbia rimosso altri video in cui riprendeva le sue gesta postate sui social dove si chiama “Ivan Marocco”. La procura ha convocato il 18 settembre la famiglia e il manovale, accusato di lesioni gravi e di guida sotto l’effetto di alcol e droga. In quell’occasione verrà nominato il perito che analizzerà i contenuti del cellulare dell’uomo.

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