Alessia Pifferi, il consulente della difesa: «Ha un deficit intellettivo». La sua avvocata vuole una perizia

In discussione la capacità di intendere e di volere della donna che ha lasciato morire di stenti la sua bambina

Lo psichiatra Marco Garbarini, consulente della difesa di Alessia Pifferi, dice che la donna accusata dell’omicidio della figlia sconta un deficit intellettivo. E non riesce a provare empatia. Garbarini ha parlato ieri durante l’udienza in Corte d’Asssise, subito dopo l’interrogatorio della stessa Pifferi. E ha prospettato in base a due test psicologici e alle relazioni degli psicologi di San Vittore, che Pifferi ha un deficit di sviluppo intellettivo di grado moderato. Che non le farebbe accorgersi di bisogni e sofferenze altrui. E nemmeno comprendere le conseguenze dei suoi atti. Per questo, spiega il Corriere della Sera, è suggestionabile se viene incalzata dalle domande. Con questo quadro la sua avvocata Alessia Pontenani vuole convincere i giudici a disporre una perizia psichiatrica sulla capacità di intendere e di volere.


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