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Argentina, il candidato Milei a disagio durante l’intervista: «È difficile parlare con tutte queste voci»: ma lo studio è vuoto – Il video

27 Ottobre 2023 - 23:07 Redazione
L'episodio è subito diventato virale sui social: il leader ultraliberista che punta alla presidenza è apparso alterato e in difficoltà

«Possiamo chiedere che finiscano i mormorii dietro la telecamera? È molto difficile parlare con così tante persone che parlano». A parlare è Javier Milei, il leader ultraliberista di La Libertad Avanza e candidato alla presidenza argentina, durante un’intervista in diretta sul canale televisivo A24. Il video ha iniziato a circolare molto sui social media, in particolare tra gli utenti argentini. A rendere il filmato curioso è il fatto che, nonostante le proteste di Milei, lo studio televisivo appare vuoto e non si capisce da dove vengano i mormorii di cui parla il candidato presidente. Perplesso è anche l’intervistatore Esteban Trebucq, che rimane immobile senza sapere come rispondere, mentre il politico sembra alterato e affaticato. Sui social hanno cominciato a circolare diverse teorie su cosa possa essere accaduto, con alcuni utenti che parlano di un possibile malore o di problemi di salute mentale. «Se sbaglio, mi distruggono pubblicamente e nessuno dirà che dietro c’era un mormorio che mi stava uccidendo», ha aggiunto Milei visibilmente infastidito. Una volta che l’intervista è proseguita, il candidato si è fatto notare ancora una volta per un’uscita controversa. Commentando le polemiche sul meme “Leone e papera”, diffuso da lui stesso su Twitter/X per celebrare l’appoggio ricevuto dalla sua nuova alleata Patricia Bullrich, Milei ha detto: «Mentre le persone guardano la signorina su internet, io sono già in mezzo alle sue lenzuola». Dopo che la sua intervista su A24 è diventata virale sui social, il politico ultraliberista ha commentato l’episodio su Twitter/X: «Se chiedi rispetto in uno studio televisivo ti danno del pazzo. Ma chi mette in palio 3 punti di Pil nella sua avventura elettorale per ambizione di potere viene trattato come uno a posto». Dopo l’esito incerto al primo turno delle elezioni, ora Milei dovrà vedersela il 19 novembre al ballottaggio contro il rivale Sergio Massa.

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