Israele, l’anno inizia sotto i missili. Ecco il primo del 2024, intercettato da Iron Dome – Il video

Oltre 20 razzi sono stati lanciati dal gruppo terroristico contro il centro e il sud del paese

L’anno nuovo di Israele inizia sotto la minaccia di Hamas. Oltre 20 razzi sono stati lanciati dal gruppo terroristico contro il centro e il sud di Israele, proprio a ridosso della mezzanotte. La maggior parte è stata intercettata dal sistema di difesa missilistico Iron Dome, riporta il Times of Israel. Le sirene hanno suonato in varie località del centro del Paese, tra cui Rehovot, Ness Ziona, Holon, Lod e Modiin, così come Ashdod, Sderot e altre città del sud. Non risultano feriti. Il portavoce militare, Daniel Hagari, ha dichiarato il ritorno graduale dei riservisti nelle loro case. «Una parte tornerà alle loro famiglie e ai loro posti di lavoro già questa settimana», ha spiegato precisando che questo «sarà di aiuto all’economia del mercato». Hagari ha precisato che questo ritorno rientra nei progetti delle forze armate relativi al 2024, «nella convinzione che in tutto l’anno a venire dovremo essere impegnati in combattimenti».


Truppe Idf iniziano a lasciare il Nord di Gaza

Oggi è iniziata l’uscita graduale di forze israeliane dal settore nord della Striscia di Gaza. Torneranno a casa cinque brigate (fra cui due di riservisti) nel corso di questa settimana. I combattimenti si intensificano nel settore sud, in particolare a Khan Yunis, a Deir el-Balah e a Bani Suheila. A Rafah, secondo fonti locali, la popolazione teme l’imminenza di un ingresso di forze israeliane di terra che potrebbero assestarsi al confine con l’Egitto.


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