Jeffrey Epstein, le nuove rivelazioni: da Bill Clinton al reclutamento di minorenni

I nuovi dettagli: le visite ai club per scegliere le ragazze

Continuano ad emergere inquietanti dettagli sulla vicenda giudiziaria di Jeffrey Epstein, il finanziere americano suicidatosi in carcere a New York nel 2019 mentre attendeva il processo per traffico sessuale di minori. Dopo che è stata desecretata la lunga lista, tenuta segreta per anni, di nomi a lui legati (da  Donald Trump a Michael Jackson e il principe Andrea), Reuters racconta come prima di morire Epstein avesse invocato il diritto al silenzio previsto dal quinto emendamento 600 volte nell’ambito di una causa intentata da Virginia Giuffre, che lo ha accusato di abusi sessuali. Il tutto per non fare dichiarazioni contro la sua collaboratrice di lunga data, l’ereditiera inglese Ghislaine Maxwell.


Il contenuto dei documenti

A quanto pare, stando alla spiegazione degli avvocati di Giuffre, sarebbe stato un atteggiamento di vero ostruzionismo. Epstein si sarebbe appellato all’emendamento anche quando gli hanno chiesto se conosceva Maxwell, se si era dichiarato colpevole in udienza pubblica nel 2008 di un’accusa di prostituzione e se era abbastanza sano da testimoniare. Almeno tre quesiti avrebbero riguardato, nello specifico, il suo rapporto con Bill Clinton. Più di 180 documenti tra deposizioni, memorie legali e catene di e-mail della causa di Giuffre sono stati rilasciati a partire da mercoledì. Includono i nomi di molte delle vittime di Epstein. Che furono pagate per fare a lui e ad altri massaggi in cambio di denaro. Ma anche quelli di persone che hanno lavorato con il finanziere. E una manciata di celebrità e politici a lui collegati.


Il «reclutamento»

Ghislaine Maxwell ha deciso di fare appello contro la sua condanna del dicembre 2021 a 20 anni di reclusione per favoreggiamento negli abusi sessuali di Epstein. A lei e al suo ex amante e complice, arrivavano messaggi da ragazzine minorenni, contenuti nei nuovi documenti resi pubblici. Una di loro confermava l’orario di un appuntamento per rendere prestazioni sessuali. Specificando che il giorno dopo avrebbe dovuto andare a scuola. In un altro file si racconta come Maxwell e Giuffre (diventata poi la loro grande accusatrice) «sarebbero andate in tutti i club a scegliere le ragazze e poi portarle da Jeffrey». Età media: 16 anni. Questo è quanto testimoniato da Tony Figueroa, ex autista di Epstein e Maxwell ed ex fidanzato di Giuffre, che a sua volta sarebbe stato coinvolto nel reclutamento. Guadagnando 200 dollari per ogni missione portata a termine.

Le altre frequentazioni

Tra le frequentazioni del finanziere c’era anche Abigail Wexner, moglie del proprietario del brand di intimo Victoria’s Secret, Les Wexner. E un «primo ministro molto conosciuto», che secondo molti sarebbe l’ex premier israeliano Ehud Barak. L’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton, invece, viene citato esplicitamente per ben 73 volte nei documenti legati a Epstein.

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