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No! Gli agricoltori francesi non hanno ricoperto di letame l’ambasciata ucraina

10 Febbraio 2024 - 11:44 David Puente
Si tratta dell'ennesimo video di propaganda attribuito a un media occidentale contro l'Ucraina

Circola un video, dalla grafica attribuito a EuroNews, che mostra un lancio di letame contro l’ambasciata ucraina ad opera di agricoltori francesi, arrabbiati a causa di una lettera pubblicata a firma dell’ambasciatore Vadym Omelčenko. In realtà, nessun servizio del genere è mai stato ideato e pubblicato da EuroNews. Ci troviamo di fronte all’ennesimo caso di disinformazione filorussa che sfrutta indebitamente le grafiche dei media occidentali per propagandare notizie false (alcuni esempi quiquiqui e qui).

Per chi ha fretta

  • Il video non è mai stato realizzato e pubblicato da EuroNews.
  • La lettera mostrata nel video è falsa, la firma dell’ambasciatore è del tutto sbagliata.
  • Il palazzo ripreso non è quello dell’ambasciata ucraina a Parigi, ma il palazzo del consiglio regionale di Dijon.
  • Il documento mostrato nel video è datato 7 febbraio 2024, ma le manifestazioni a Dijon sono del dicembre 2023.

Analisi

Ecco un esempio di condivisione del video:

Gli agricoltori francesi ricoprono di letame l’ambasciata ucraina, dopo che quest’ultima ha invitato i francesi a smettere di protestare.

L’Ucraina ha scritto una lettera con parole forti al presidente dell’Unione agricola, prima di essere attaccata con le feci.

Circola una versione più lunga:

Gli ucraini hanno inviato una lettera al sindacato degli agricoltori, che ha protestato per le strade di Parigi, condannando il comportamento degli agricoltori e invitandoli a “prendere esempio da loro (ucraini) e ad unirsi per il bene della loro patria”.

Il capo del più grande sindacato degli agricoltori in Francia, in risposta, ha consigliato all’ambasciata ucraina di tacere, di occuparsi finalmente delle questioni ucraine e di non immischiarsi negli affari dei francesi, a spese dei quali vive l’Ucraina, in generale.

I contadini hanno spruzzato liquame contro la bandiera ucraina dell’ambasciata

RoW

La presunta lettera dell’ambasciata ucraina

Il video mostra una presunta lettera inviata dall’ambasciata ucraina agli agricoltori francesi, datata 7 febbraio 2024. Ricerche approfondite non hanno portato alla conferma dell’esistenza di tale documento. Nessuna pubblicazione corrisponde alla lettera mostrata nel video, e non esistono fonti ufficiali, né dalla parte dell’ambasciata ucraina né da media o account social che coprono le proteste in Francia.

La firma non corrisponde

Il documento presenta la firma attribuita all’ambasciatore ucraino attuale, Vadym Omelčenko. Questa non risulta corretta. In una lettera inviata al sindaco di Neuilly, firmata dall’ambasciatore ucraino, la firma è totalmente diversa.

Il video non mostra l’ambasciata ucraina

L’indirizzo dell’ambasciata ucraina in Francia è indicato nel documento fasullo e corrisponde a quello ufficiale, ossia avenue de Saxe 21 a Parigi. Non risulta quello ripreso nel video.

Le manifestazioni a Dijon del 2023

Il documento presente nel video riporta la data del 7 febbraio 2024. Secondo la narrazione, gli agricoltori avrebbero reagito a seguito del presunto appello dell’ambasciata ucraina. Il video circola da molto prima, come dimostrato dal tweet dell’utente Laughs4Liberty del 3 gennaio 2024, ossia più di un mese prima rispetto alla data della presunta lettera.

Nel video condiviso dall’utente Twitter/X Laughs4Liberty c’è un riferimento geografico: la città di Dijon.

Dal canale Youtube Le Journal du Centre troviamo un video, pubblicato il 15 dicembre 2023, che riprende la scena da un’altra angolazione. Si tratta dello stesso palazzo, quello del consiglio regionale a Dijon, come riportato nella descrizione del video Youtube: «Les agriculteurs en colère manifestent à Dijon, devant le conseil régional».

Su Francebleu.fr è possibile trovare alcune foto scattate davanti al palazzo del consiglio regionale durante le proteste. Negli articoli leggiamo che gli agricoltori stavano manifestando contro i politici locali, ritenuti responsabili dei ritardi per il pagamento degli aiuti per i giovani agricoltori nella regione.

Il video dai canali Telegram russi

Il video è circolato l’8 febbraio 2024 attraverso i canali Telegram russi come “Работайте, братья!” (qui sotto riportato nello screenshot), “БРАТ за БРАТА” e “Все СМИ здесь!“.

Conclusioni

Il servizio video non è mai stato realizzato e pubblicato da EuroNews. Le scene riprese non corrispondono a quelle dell’ambasciata ucraina a Parigi, ma al palazzo del consiglio regionale di Dijon. Le manifestazioni risalgono al dicembre 2023, non a febbraio 2024 a seguito del fantomatico documento dell’ambasciata. Quest’ultimo è un falso, non si trova alcun riscontro e la firma dell’ambasciatore è del tutto sbagliata.

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