Vercelli, 58enne accoltellato a morte. Fermata la compagna: avrebbe chiamato il 112 col coltello ancora tra le mani

La donna trovata con ferite alla mano. Non è chiaro se nell’appartamento vivessero anche altre persone

Un uomo di 58 anni è stato ucciso a coltellate ieri sera, attorno alle 19.30, in una casa popolare di Vercelli. Per il presunto omicidio è stata fermata questa mattina la compagna 52enne dell’uomo, Tiziano Colombi. Sarebbe stata lei stessa, Rosa Comito, a chiamare il 112 «ancora col coltello in mano» secondo quanto riferisce il Tgr Rai del Piemonte. Colombi, che lavorava come infermiere all’ospedale Sant’Andrea di Vercelli, sarebbe stato colpito da una raffica di coltellate – dieci solo sulla schiena – probabilmente al culmine di una lite nell’appartamento al secondo piano della palazzina su Corso XXVI aprile, periferia della città piemontese. Quando sono arrivate le forze dell’ordine, la donna presentava ferite sulle mani ed è stata portata in ospedale. La polizia l’ha già interrogata nella notte e presto lo farà anche la pm Maria Serena Iozzo. Non è ancor del tutto chiaro però quali e quante persone abitino però nell’appartamento dove l’uomo è stato ucciso. Alcuni vicini hanno riferito che ci viveva una donna sola, ma secondo i primi rilievi della Polizia non si esclude ci vivessero più persone. Gli agenti stanno proseguendo nella raccolta di testimonianze tra i residenti del palazzo per chiarire il quadro dell’accaduto.


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