Alabama: 50 delegati per i repubblicani, 59 per i democratici.
In Alaska si terranno solo le primarie repubblicane: 29 delegati. Quelle dem si svolgeranno ad aprile;
Arkansas: 40 delegati in palio per i repubblicani, 37 per i democratici;
Colorado: 37 delegati per il Grand old party, 86 per i dem. In questo Stato Trump era stato squalificato in virtù del 14esimo emendamento per la sua partecipazione all’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio ma la Corte Suprema ha annullato la sentenza.
Maine: in palio 20 delegati per i repubblicani, 32 per i democratici. Anche qui Trump era stato squalificato per l’assalto al Campidoglio, ma dopo il suo ricorso la sentenza è stata sospesa in attesa della decisione della Corte Suprema e quindi il l’ex Tycoon rimane in corsa;
Minnesota: 39 per i repubblicani e 92 per i democratici;
North Carolina: 74 delegati in palio per il Gop, 132 per i dem;
California: 169 delegati per i repubblicani e 424 per i dem (il bottino più ambito da entrambi i partiti);
Oklahoma: 43 delegati per il Gop e 40 per i democratici;
Tennesse: 58 per i repubblicani, 70 per i democratici.
Texas: 161 delegati in palio per i repubblicani, 272 per i democratici (secondo pacchetto più ambito)
Utah: i repubblicani qui terranno i caucus con 40 delegati in palio, mentre i democratici terranno le primarie con 34 delegati in palio.
Vermont: 17 delegati in palio per il Gop, 24 per i democratici.
Virginia: 48 per i repubblicani, 118 per i democratici.
Samoa: si terranno i caucus repubblicani e democratici, con 9 e 11 delegati in palio. I 55mila residenti sono considerati «Us national» ma non «Us citizen» quindi possono mandare delegati alla convention ma non possono votare alle presidenziali.
