Moises Tejada: il ricercato Usa arrestato a piazza San Pietro con tre coltelli dopo essere arrivato dall’Ucraina

La piazza era affollatissima per l’udienza generale di Papa Francesco.

Lo statunitense Moises Tejada, 54 anni, è uno dei più pericolosi ricercati dello stato di New York. È stato fermato a Roma il 10 aprile scorso. Arrivava dall’Ucraina e si trovava in piazza San Pietro. In tasca aveva tre coltelli da venti centimetri. Di cui uno con doppia lama. Tejada ha detto ai magistrati di essere arrivato in Italia dal fronte di Kiev. Gli investigatori hanno verificato che ha transitato dalla Moldavia. Quel giorno la piazza era affollatissima per l’udienza generale di Papa Francesco. Negli Stati Uniti Tejada è accusato di aver sequestrato agenti immobiliari. Si faceva portare a visitare appartamenti lussuosi, li picchiava e li lasciava in mutande dentro le case.


L’edizione romana di Repubblica spiega che Tejada a febbraio del 2022 ha abbandonato gli Usa e si è diretto in Ucraina. Ai magistrati ha detto di aver combattuto contro i russi e dalla parte di Kiev. Ha mostrato foto in mimetica con pistole e fucili. Poi all’improvviso ha deciso di lasciare il fronte e di dirigersi verso Roma. Era a piazza San Pietro con tre coltelli nella felpa. Adesso è in carcere in Italia. In attesa della richiesta di estradizione da parte degli Usa.


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