Rosalia Messina Denaro, chiesta la condanna a 20 anni per la sorella dello stragista di Cosa Nostra

La donna si trova in carcere da marzo 2023. È accusata di aver aiutato il fratello a nascondersi durante la lunga latitanza e a gestire i rapporti tra il capomafia e i suoi affiliati

20 anni di carcere: è questa la condanna che hanno chiesto i pm della dda di Palermo, Piero Padova e Gianluca de Leo, per la sorella di Matteo Messina Denaro, Rosalia, che si trova in carcere dallo scorso marzo. Le accuse a suo carico sono associazione mafiosa aggravata e ricettazione. Gli inquirenti ritengono che abbia aiutato il boss di Cosa Nostra a sfuggire alla cattura durante la sua latitanza, durata più di 30 anni. Non solo: Rosalia avrebbe avuto anche un ruolo attivo nella «famiglia» mafiosa, gestendone i soldi e la rete di trasmissione dei pizzini, fondamentali per conservare i rapporti tra il capomafia e i suoi uomini. Uno di questi bigliettini venne trovato dai carabinieri del Ros nel dicembre del 2022. Era nella gamba di una sedia, a casa di Rosalia. Riproduceva una sorta di cartella clinica del capomafia, che permise loro di scoprire la patologia di cui l’allora latitante soffriva. E che, come conseguenza diretta, portò al suo arresto, avvenuto il 16 gennaio del 2023 davanti alla clinica La Maddalena di Palermo.


Chi è Rosalia Messina Denaro

Messina Denaro ha quattro sorelle, e Rosalia è la maggiore tra loro. Suo marito, Filippo Guttadauro, ha scontato 14 anni per associazione mafiosa ed è tuttora in carcere al cosiddetto ‘ergastolo bianco’. La figlia di Rosalia, Lorenza Guttadauro, non ha percorso le orme della famiglia, scegliendo di diventare avvocato: ha difeso lo zio Matteo sin dal giorno del suo arresto. L’altro figlio nella famiglia Guttadauro si chiama Francesco, e sarebbe il pupillo del boss trapanese: sta espiando una condanna a 16 anni sempre per associazione mafiosa. Anche un’altra sorella dell’ex ricercato, Patrizia, è in cella per mafia.


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