Pozzuoli, partono per ricevere cure mediche al Nord, ma al loro ritorno trovano casa occupata: famiglia finisce per strada – Il video

La vicenda è stata denunciata sui social anche dal deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli

Avevano passato un periodo lontani da casa per motivi di salute. Al loro ritorno, era come se una casa non ce l’avessero più: due donne e una ragazzina hanno forzato l’ingresso dell’alloggio popolare dove vivevano e l’avevano occupato, impedendo loro di rientrare. Così una famiglia di Monterusciello, frazione di Pozzuoli, adesso è costretta a vivere in strada, appoggiandosi dai parenti quando possibile. La vicenda è stata denunciata anche dal deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli, oggi recatosi sul posto con i consiglieri comunali di Europa Verde Enzo Pafundi e Gennaro Andreozzi e con l’assessore Titti Zazzaro. «Non la passeranno liscia, ho chiesto lo sgombero», ha avvertito Borrelli.


La vicenda

Tutto ha avuto inizio quando la famiglia è stata costretta a raggiungere la Lombardia: la madre doveva ricevere alcune cure, e suo marito e la loro figlia l’hanno accompagnata. ​«Viviamo qui in pratica da sempre – hanno raccontato le vittime -, eravamo fuori per questioni di salute e poi vivevamo un momento di debolezze a causa di due lutti consecutivi. Loro ne hanno approfittato. Sapevano dove colpire e sicuramente qualcuno le ha aiutate dato che è stato fatto un lavoro da esperti per scassinare la serratura».


Borrelli ha annunciato battaglia: «Ovviamente abbiamo già richiesto l’intervento per lo sgombero sia al comune che alla procura visto che è stata sporta regolare denuncia. Come può certa gente permettersi di occupare le case altrui lasciando i legittimi assegnatari a dormire per strada? Chi necessita di un posto dove vivere deve rivolgersi alle Istituzioni, ai Servizi Sociali, e chiedere che gli venga assegnata una casa e non commettere un illecito, un sopruso. Non ci fermeremo, continueremo a scontrarci duramente contro chi toglie la casa alle persone e non permetteremo che la passino liscia».

Leggi anche: