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Prosegue l’offensiva a Kursk, Zelensky: «La Russia ha portato la guerra nella nostra terra e ora deve sentire ciò che ha fatto»

08 Agosto 2024 - 20:27 Redazione
Un portavoce della Commissione europea ha dichiarato che Kiev sta combattendo una legittima guerra di difesa, e ha il diritto di attaccare il nemico ovunque ritenga necessario

Nel suo discorso serale, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è intervenuto sull’offensiva militare dell’esercito di Kiev a Kursk, che prosegue ormai da due giorni. Rivendicando l’azione dei suoi soldati: «Sono grato a ogni militare e comandante che garantisce la protezione delle nostre posizioni ucraine e l’adempimento dei nostri compiti di difesa. Gli ucraini sanno come raggiungere i propri obiettivi», ha dichiarato. Per poi aggiungere: «La Russia ha portato la guerra nella nostra terra e ora deve sentire ciò che ha fatto».

«Legittima guerra di difesa»

Mentre prosegue l’offensiva ucraina nella regione russa di Kursk, un portavoce della Commissione europea ha ribadito la posizione dell’Ue in merito alla vicenda: «L’Ucraina sta combattendo una legittima guerra di difesa contro l’aggressione illegale» della Russia, e «nel quadro di questo legittimo diritto a difendersi, ha il diritto di colpire il nemico ovunque ritenga necessario sul suo territorio ma anche nel territorio nemico».

Podoliak: «La causa è l’aggressione russa»

L’incursione di Kiev a Kursk dura ormai da più di due giorni, e secondo Mykhail Podoliak, consigliere dell’amministrazione presidenziale ucraina, è una semplice conseguenza dell’aggressione russa contro il suo Paese. «La causa principale di ogni escalation, di ogni bombardamento, di ogni azione militare anche nelle regioni (russe) di Kursk e Belgorod è esclusivamente l’inequivocabile aggressione della Russia», e la sua invasione dell’Ucraina, che dura da oltre due anni, ha dichiarato Podoliak su X.

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