Viareggio, insegue il rapinatore in auto e lo investe: morto il 47enne algerino
Nella notte tra domenica 8 e lunedì 9 settembre, un 47enne di nazionalità algerina è morto a Viareggio dopo essere stato investito da un’automobile. L’uomo è stato ricoverato in gravi condizioni in serata per poi perdere la vita in seguito alle lesioni. Gli investigatori, che da subito avevano pensato a un atto volontario, hanno individuato come presunta responsabile una donna italiana di 60 anni.
Gli avvenimenti e l’ipotesi di furto
Intorno alla mezzanotte in via Coppino, nel quartiere Darsena vicino al molo di Viareggio, una coppia di passanti nota un uomo a terra privo di sensi. I due lanciano l’allarme e sul luogo interviene prontamente la Croce Verde. Il 47enne, di nome Malkoun Said, è trasportato d’urgenza in codice rosso al vicino ospedale Versilia di Lido di Camaiore, dove poi muore per le conseguenze dell’incidente. Le forze dell’ordine, date le modalità in cui è avvenuto il fatto, indagano sulla pista dell’omicidio. Un’analisi delle telecamere presenti nelle vicinanze del luogo dell’aggressione porta quindi all’individuazione di una donna, condotta nella Questura di Lucca. La presunta colpevole, 60enne italiana, emerge poi, avrebbe «subìto poco prima una rapina proprio dal soggetto investito». Avrebbe quindi inseguito l’uomo in automobile, schiacciandolo contro la vetrina di un negozio di sistemi elettronici navali, che è andata in frantumi. La donna, oltre tutto, si sarebbe poi dileguata senza prestare soccorso.
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