Definì Mattarella un «usurpatore», assolto l’ex generale Pappalardo: era accusato di vilipendio
«Le accuse, che si riferivano a dichiarazioni ritenute offensive nei confronti del Capo dello Stato sono state ritenute infondate dai giudici, che hanno riconosciuto l’insussistenza degli elementi necessari per configurare il reato contestato». Così il Tribunale di Roma ha assolto l’ormai ex generale dei carabinieri Antonio Pappalardo accusato di vilipendio. Al grido di «Vado ad arrestare il presidente Sergio Mattarella per il delitto di usurpazione di potere politico» si era diretto al Quirinale. Era il 21 dicembre 2017 e Pappalardo, poi divenuto famoso per le sue posizioni No vax, per quelle dichiarazioni fatte durante una manifestazione era finito sotto indagine.
Pappalardo rilancia: «Si verifichi sull’elezione»
Per Pappalardo l’elezione del presidente non era regolare perché «nominato da un governo illegittimamente composto». Dopo la sentenza di ieri, 11 dicembre, l’ex generale ha dichiarato in una nota: «La mia azione è stata guidata esclusivamente dal desiderio di contribuire al dibattito democratico del nostro Paese. Sono felice che il Tribunale abbia riconosciuto la legittimità delle mie parole, chiarendo che esse non avevano alcuna intenzione di offendere il Presidente della Repubblica o le istituzioni». Ma Pappalardo è tornato di nuovo alla carica, come riporta l’agenzia Adnkronos, ribadendo la necessità di aprire un confronto sulla legittimità dell’elezione: «L’elezione del Presidente della Repubblica è un momento fondamentale per la vita democratica del Paese. È quindi indispensabile verificare che sia avvenuta nel pieno rispetto delle norme costituzionali e procedurali, affinché le istituzioni possano godere della piena fiducia dei cittadini».
La pm ha chiesto l’assoluzione: «Rientra nel diritto di cronaca»
Come scrive Repubblica, la stessa pm ha chiesto l’assoluzione dell’ex generale, già leader dei gilet arancioni: «La condotta dell’imputato si inserisce in un movimento politico che voleva esprimere le proprie rimostranze contro l’attività di governo. Rientra quindi nel diritto di cronaca».
In copertina: ANSA/MASSIMO PERCOSSI I L’ex Generale Antonio Pappalardo alla manifestazione dei no vax a piazza Venezia, Roma, 14 febbraio 2022.