L’avvertimento di Bassetti: «Latte crudo? Evitatelo per i bambini sotto i 10 anni». Burioni insiste: «Perché è pericoloso» – Il video
Matteo Bassetti, direttore di Malattie infettive del San Martino di Genova, spiega sui social quali sono i rischi del latte crudo e dei prodotti a latte crudo nei neonati e bambini piccoli. «Il consumo di latte crudo è sconsigliato nei bambini a causa di un elevato rischio di contaminazione batterica. Il latte crudo può essere per esempio colonizzato da alcuni batteri come la salmonella, l’escherichia coli, che producono tossine e possono causare delle malattie molto gravi, tra cui una molto grave che si chiama SEU, Sindrome emolitico uremica che può portare a insufficienza renale, a paralisi e anche al decesso. Oltre naturalmente ad altre infezioni magari meno gravi», dichiara Bassetti.
Roberto Burioni contro il latte crudo
Sulla stessa linea anche il virologo Roberto Burioni, che sui social ha scritto in stampatello: «No latte crudo!». Intervistato dal Corriere del Trentino, Burioni ha ribadito quanto «il latte crudo sia pericoloso, punto e basta», soprattutto dopo il caso di Zoe Anne Guaiti, la 39enne morta al sesto mese di gravidanza per sepsi. Secondo Burioni, si dovrebbe sempre raccomandare di bollire il latte prima di consumarlo per evitare i rischi di quello crudo. A cominciare dall’Escherichia coli: «Il latte crudo è pericoloso. I dieviti sono una scelta politica: uno può anche scegliere di fare una curva contromano nella vita, però sa che è pericoloso».
Cosa è il latte crudo?
«Il latte crudo – spiega Bassetti – è un latte non pastorizzato, cioè che non viene sottoposto a elevate temperature che lo sterilizzano. È quello che si può bere crudo ma può esser usato per alcuni formaggi a latte crudo. Per esempio alcuni formaggi stagionati o alcuni formaggi delle malghe». «Dobbiamo fortemente lavorare su questo tema – sottolinea il medico – perché, diciamolo a tutti, se il latte si pastorizza ci sarà una ragione. Quindi evitiamo di continuare a dire, come qualcuno, che il latte crudo è più puro: non è vero. Il latte va pastorizzato. E quindi consigliamo sopratutto ai bambini piccoli sotto i 5 anni, ma anche sotto i 10, di consumare unicamente latte pastorizzato».
Perché il latte crudo è pericoloso
«C’è questa idea, del tutto sbagliata, che le cose naturali non siano pericolose – dice Burioni al Corriere del Trentino – Il batterio della tubercolosi è perfettamente naturale, eppure ci ha fatto morire finché non abbiamo prodotto gli antibiotici. Con la salute non si scherza. Nel latte crudo possono essere contenuti batteri pericolosissimi, come l’Escherichia coli enteroemorragico. Negli Stati Uniti, in alcuni Stati dove è permessa la vendita, i morti ogni anno per questo batterio si contano a decine; perlopiù bambini sotto i 5 anni».