Andrea Stroppa, lo scontro con Urso e il segreto svelato sul vertice al Quirinale: «Su Starlink c’è l’accordo con l’Italia, ma lui lo blocca». La gaffe del ministro


«Starlink sarebbe pronta a collaborare con l’Italia, ma c’è chi blocca tutto». A sostenerlo è Andrea Stroppa, referente italiano di Elon Musk, in un’intervista rilasciata al sito de La Stampa. Dal quartier generale del multimiliardario, la strategia spaziale italiana appare confusa. Stroppa racconta di aver appreso che il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, avrebbe recentemente annunciato «di fronte alle più importanti figure istituzionali» la volontà di costruire, entro cinque anni, una costellazione nazionale di satelliti a bassa orbita per usi governativi e militari, senza ricorrere alla collaborazione con Starlink o SpaceX.
«Da italiano, questa prospettiva mi riempie d’orgoglio e faccio il tifo per un progetto nazionale», afferma Stroppa. «Ma da tecnico mi chiedo con quali mezzi si pensa di portare a termine l’operazione: chi realizzerà i satelliti? Chi si occuperà dei lanci? Chi gestirà l’hardware come antenne e router? Servono anni per ottenere le certificazioni, soprattutto per installazioni su aerei o navi». Secondo Stroppa, l’utilizzo di Starlink come soluzione ponte, in attesa che la costellazione nazionale sia operativa, sarebbe una scelta logica e vantaggiosa. Ma al momento, aggiunge, «non c’è alcun accordo tra l’Italia e Starlink o SpaceX», e tutto sarebbe bloccato «per decisione del ministro Urso e dei suoi consiglieri», afferma.
May 22, 2025
Il ministro Urso «sorpreso» e il segreto svelato
Dopo le dichiarazioni di Stroppa sulla mancata collaborazione dell’Italia con Starlink, è arrivata la pronta replica del ministro Urso, che ha definito «sorprendente» l’idea che Stroppa fosse a conoscenza dei temi trattati nel Consiglio Supremo di Difesa, «i cui lavori – ha sottolineato Urso – si svolgono in piena e necessaria segretezza». Con questa affermazione, però, Urso avrebbe di fatto confermato che la questione della costellazione nazionale di satelliti è stata effettivamente discussa in quella sede riservata.
La replica di Stroppa
Una conferma colta subito da Stroppa, che in una controreplica ha dichiarato: «Prendo atto dalle parole del ministro che la costellazione nazionale è stata effettivamente trattata al Consiglio Supremo di Difesa. Non sapevo fosse uno dei temi all’ordine del giorno», ha dichiarato Stroppa, precisando di riferirsi a dichiarazioni fatte in altri contesti pubblici, alla presenza di aziende del settore e rappresentanti della Difesa. «Rimane comunque la massima disponibilità a collaborare nell’interesse del Paese», ha aggiunto, ribadendo che un progetto nazionale «sarebbe un grande orgoglio per l’Italia».