Igor Tudor resta alla guida della Juventus, contratto rinnovato fino al 2027: «Scriveremo insieme nuove pagine»


Ora è ufficiale: a guidare la Juventus resterà Igor Tudor, e per un periodo prolungato. La società gli ha infatti rinovato il contratto fino al 2027, con un’ opzione per un ulteriore anno. Al termine del campionato, i rumors volevano una Juventus pronta a dare una zampata sul mercato degli allenatori per ricominciare un nuovo ciclo dopo la parentesi fallimentare di Thiago Motta. Il nome più comunemente accostato alla panchina bianconera era quello di Antonio Conte, l’ex centrocampista che ha guidato i bianconeri dal 2011 al 2014. Ma dopo la conferma di Conte a Napoli e soprattutto dopo l’allontanamento del direttore tecnico Cristiano Giuntoli i piani della Juventus sono cambiati radicalmente. La nuova dirigenza guidata da Comolli ha deciso di dare fiducia al traghettatore che ha preso le redini della squadra dopo l’esonero di Motta, riuscendo a centrare l’obiettivo minimo della stagione, ma fattosi a metà anno tutt’altro che scontato, con il quarto posto e la Champions League.
La juventinità di Tudor
Quello proposto all’allenatore croato è un contratto che testimonia la volontà della società bianconera di ritrovare al più presto stabilità, anche in vista dell’imminente Mondiale per Club. In una nota rilasciata dalla società si leggono le motivazioni principali che hanno spinto il club in questa direzione: «Entusiasmo. Carisma. Juventinità. Tre semplici parole. Tre sostantivi che, però, raccontano alla perfezione che cosa è stato Igor Tudor da fine marzo a oggi, da quando è diventato l’allenatore della Juventus, e ricordano ciò che continuerà a essere il tecnico croato in futuro – continua – Qualche mese fa è stato riannodato il filo della storia di Igor Tudor alla Juventus, ora ad attenderlo ci sono nuove pagine da scrivere. La bella notizia è che continueremo a farlo insieme».