Da New York al mondo intero: Alessandro Cattelan e Nicolò Balini protagonisti dell’evento Open e SiVola
«La Grande Mela», «la città che non dorme mai», «capitale del mondo»: le etichette si sprecano, ma nessuna riesce davvero a spiegare quella sensazione esatta che si prova la prima volta che si cammina tra i grattacieli di Manhattan. Ma cos’è davvero New York? Come si possono raccontare i suoi mille volti, le sue contraddizioni, il suo fascino inafferrabile? Ed è proprio per cercare di capire quell’emozione che si è tenuto Altrove: città metropolitane, viaggi e altre ossessioni, l’evento organizzato da Open in collaborazione con la travel tech company SiVola, che ha portato sul palco della Santeria di Milano due viaggiatori d’eccezione: Nicolò Balini, YouTuber, fotografo, videomaker e fondatore di SiVola, e Alessandro Cattelan, conduttore televisivo e autore, moderati dalla vicedirettrice di Open Serena Danna.
L’approccio al viaggio di Cattelan e Balini
A unirli, più che lo stile o la formazione, è l’approccio al viaggio: curioso, personale e istintivo. Eppure, tra i due non mancano le differenze, anche marcate. «I gruppi io li detesto», ha dichiarato Cattelan senza mezzi termini. Una battuta che ha subito acceso l’ironia di Balini: «Allora forse non sei nel posto giusto», ha replicato ridendo, per poi chiarire il suo punto di vista: «Io preferisco condividere il viaggio con qualcuno, anche perché se sono in compagnia tendo ad aprirmi, e questo quando sei in viaggio porta assolutamente delle cose che, da solo, io per come sono fatto, mi precluderei».
Due filosofie a confronto, dunque, ma accomunate dal desiderio di vivere ogni luogo in modo autentico. Cattelan ha spiegato il suo metodo per entrare in sintonia con una città sconosciuta: «Quando vado nei posti, anche in quelli in cui non sono mai stato, tendo subito a cercare una cosa abitudinaria da fare, che mi possa in qualche modo dare l’illusione di essere un local. Nel caso di New York, i bar, i posti in cui posso entrare e avere una sensazione di familiarità». Da questa visione è nata anche la sua personalissima guida alla città, intitolata La mia New York. Guida definitiva per non tornare ogni volta a Times Square, pubblicata da Accento Edizioni, casa editrice indipendente milanese da lui stesso fondata.
La visione di Balini
Ma New York è solo una delle tante destinazioni nel mondo di SiVola. Balini, con la sua travel tech company fondata nel 2019, ha rivoluzionato il concetto di tour operator: niente itinerari rigidi, niente esperienze preconfezionate, solo autenticità, adrenalina e condivisione. Parlando delle sue mete più sorprendenti, lo youtuber ha ricordato con il sorriso alcune esperienze inaspettate: «Il posto più divertente a livello di persone del posto? Il Pakistan o il Bangladesh». Sullo stile di viaggio, poi, Balini non ha dubbi: «Preferisco una situazione di disagio totale, perché mi rimane di più e rimane di più anche al mio pubblico. Sono situazioni talmente estreme che suscitano curiosità. E lì succedono delle cose veramente esilaranti».