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L’errore della doccia fredda, dormire nudi e bere bibite ghiacciate. Matteo Bassetti e la ricetta per combattere davvero il caldo

01 Luglio 2025 - 22:39 Ugo Milano
Bassetti caldo rimedi fake
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Non serve andare in montagna, dormire nudi, o farsi aiutare da un ventilatore. Secondo il dottor Matteo Bassetti, direttore del reparto Malattie infettive all’ospedale policlinico San Martino di Genova, molti dei metodi più comuni con cui si tenta di combattere il caldo potrebbero risultare addirittura dannosi per la salute.

No alla doccia fredda e alle bibite ghiacciate

Secondo il medico fare una doccia fredda potrebbe creare una «reazione opposta» all’effetto desiderato. «Troppo freddo, col caldo nel nostro corpo, potrebbe portarlo a produrre maggiormente calore. Quindi si rischia che sia addirittura peggiore», ha detto Bassetti al Messaggero. Piuttosto, è meglio preferire una temperatura dell’acqua che sia almeno tiepida. Per di più anche l’assunzione di bibite fredde potrebbe nuocere all’organismo quando fuori le temperature sono bollenti. «Il contrasto molto freddo col nostro corpo, col nostro stomaco, rischia di essere deleterio per la salute. Infatti, se bevete bevande molto fredde, avrete dei problemi di digestione». Meglio rifocillarci con una bibita a temperatura ambiente.

Di notte un pigiama è d’obbligo e niente ventilatore

Con le late temperature, spesso, si fa fatica anche a dormire. Ma l’idea di rinunciare al pigiama non aiuta a combattere il caldo. «Se pensiamo che spogliarci ci aiuti a sentire più fresco, accade invece il contrario. Perché il sudore potrebbe contribuire a surriscaldare il corpo». Meglio piuttosto rinunciare alle lenzuola. Attenzione poi anche ai ventilatori. Dormire con l’aria puntata addosso non fa che peggiorare la nostra salute. «Può portare una secchezza della pelle, perché la asciuga molto – ha sottolineato Bassetti – Quindi evitiamo di esporci direttamente al ventilatore. Deve girare, deve portare aria, deve muovere l’aria nell’ambiente. Non dobbiamo indirizzarla direttamente su di noi».

Anche la montagna può essere pericolosa

Secondo Bassetti, andare in montagna potrebbe essere una buona idea per la tentare di sfuggire al caldo. A condizione, però, di stare attenti ad alcuni fattori. «In montagna può esserci possono esserci altri problemi. Il mal di montagna, l’aumento della pressione arteriosa, per esempio, le punture di insetti, le scottature quando si sta tanto sotto il sole». I consigli dell’esperto arrivano in concomitanza con le ultime indicazioni fornite dal ministero della Salute, che proprio oggi, martedì 1 luglio, ha invitato i cittadini italiani a seguire le istruzioni anti-caldo e a consultare i bollettini meteo-sanitari disponibili sul sito del governo.

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