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Il cane eroe Bruno ucciso e il sospetto della vendetta, la reazione di Giorgia Meloni che lo aveva premiato: le missioni e le persone salvate

06 Luglio 2025 - 11:17 Giulia Norvegno
Cane Bruno ucciso premiato da Giorgia Meloni
Cane Bruno ucciso premiato da Giorgia Meloni
Aveva sette anni il cane dell'Unità cinofila dell'Endas di Taranto che ha aiutato a riportare a casa nove persone. Il sospetto sulla rappresaglia contro il centro di addestramento

«Una notizia che stringe i cuore, un atto vile, codardo, inaccettabile. Grazie per tutto ciò che hai fatto, Bruno». Lo scrive su X la premier Giorgia Meloni commentando la notizia dell’uccisione del cane Bruno e postando una pagina del Messaggero dove lei compare in foto sorridente accanto al cane. Il messaggio della presidente del Consiglio arriva dopo la scoperta dell’omicidio del Bloodhound da soccorso pluripremiato, mascotte dell’unità cinofila da soccorso Endas, avvenuto attraverso una polpetta di wurstel pieno di chiodi.

L’uccisione del cane eroe: wurstel avvelenato con chiodi

Il cagnolone Bruno è stato ucciso nella struttura di addestramento di Talsano, borgata di Taranto. A ritrovarlo la mattina del 4 luglio scorso è stato il suo istruttore, Arcangelo Caressa. L’esca letale sarebbe stata gettata appositamente nella struttura dove Bruno si allenava per le operazioni di soccorso e ricerca. Il caso è ora all’attenzione della Procura di Taranto, che ha aperto un’inchiesta per far luce sull’accaduto.

Il sospetto della vendetta

Il sospetto dell’istruttore è che alla base ci sia una rappresaglia per l’attività di Bruno, che si occupava anche di operazioni finalizzate allo smantellamento di gruppo che organizzano lotte clandestine di cani.

Chi era il cane Bruno e i salvataggi in carriera

Il Bloodhound aveva partecipato a diverse operazioni delle forze dell’ordine, permettendo il ritrovamento di nove persone. Tra queste anche un 84enne di Montalbano Jonico, ritrovato a tre giorni dalla scomparsa. Nei suoi sette anni di carriera, aveva partecipato a diverse operazioni di ricerca e soccorso, collaborando anche con la Protezione civile.