ChatGPT si prepara al boom, la svolta con i contenuti porno. Altman esulta: «Non era più divertente, non tutti hanno problemi di salute mentale»


«Gli adulti saranno trattati come adulti». È un grido di liberazione quello del patron di OpenAI, Sam Altman, in occasione dell’ultimo grande annuncio. La sua creatura, ChatGPT, da dicembre potrà infatti ospitare conversazioni a luci rosse e creare contenuti pornografici. Ovviamente a patto che gli utenti abbiano dimostrato di essere maggiorenni. Sembrano così finire i mesi passati sotto traccia – e con policy molto stringenti – a causa della pressione mediatica, dopo il caso del giovane americano suicida seguendo i consigli del chatbot. E la soddisfazione è evidente: «Con le limitazioni era meno utile e divertente per molti utenti che non avevano problemi di salute mentale».
L’annuncio di Altman: «È tutto pronto, via libera all’erotismo per gli adulti»
«Abbiamo reso ChatGPT piuttosto restrittivo per assicurarci di prestare la dovuta attenzione alle questioni relative alla salute mentale», ha scritto su X Sam Altman. «Ci rendiamo conto che questo lo ha reso meno utile/piacevole per molti utenti che non avevano problemi di salute mentale, ma data la gravità della questione volevamo fare le cose per bene». Ora però sta per cambiare tutto: «Siamo riusciti a mitigare i gravi problemi di salute mentale e disponiamo di nuovi strumenti». Ed ecco che le catene delle restrizioni si spezzano. O meglio si spezzeranno entro la fine dell’anno, dato che l’aggiornamento di ChatGPT “18+” uscirà in dicembre: «Con l’introduzione più completa dell’age-gating consentiremo sempre di più, come l’erotismo per gli adulti verificati». Non è ancora chiaro come però l’età sarebbe verificata.
We made ChatGPT pretty restrictive to make sure we were being careful with mental health issues. We realize this made it less useful/enjoyable to many users who had no mental health problems, but given the seriousness of the issue we wanted to get this right.
— Sam Altman (@sama) October 14, 2025
Now that we have…
Il chatbot dalle molteplici personalità
Nell’attesa della grande novità, ChatGPT ha pronte da giocarsi numerose altre carte. Tra poche settimane verrà rilasciata una nuova versione che permetterà agli utenti di scegliere il «carattere» e la personalità del chatbot con cui interagiscono. «Se volete che il vostro ChatGPT risponda in modo molto simile a un essere umano, o utilizzi un sacco di emoji, o si comporti come un amico,dovrebbe farlo (ma solo se lo desiderate)». Una rivoluzione continua.