Tra Putin-Trump «nessun vertice a breve». Il presidente Usa prende tempo: «Non voglio sprecare un incontro con lui»


«Non voglio perdere tempo, non voglio sprecare un incontro». Con queste parole Donald Trump ha risposto alle domande sull’ipotesi di un faccia a faccia con Vladimir Putin che, almeno per ora, sembra destinato a non concretizzarsi. «Vediamo che succede», ha aggiunto il presidente americano secondo. «Non ho ancora preso una decisione». Per poi aggiungere: «Deciderò nei prossimi giorni».
Nessun vertice in vista
Un alto funzionario della Casa Bianca, citato dalle agenzie internazionali, ha confermato che non ci sono piani per un incontro «nell’immediato futuro» tra i due leader. Una frenata significativa, considerando che appena cinque giorni fa, durante una lunga telefonata, Trump e Putin avevano ipotizzato un nuovo vertice a Budapest entro due settimane. Ora tutto sembra rimesso in discussione, a partire dai negoziati di pace sull’Ucraina.
Il no di Mosca al cessate il fuoco
La dichiarazione della Casa Bianca arriva dopo un colloquio telefonico tra il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov e il segretario di Stato americano Marco Rubio, definito dalla stessa fonte «produttivo». Eppure, proprio durante quella conversazione, Lavrov ha ribadito con chiarezza che Mosca rimane contraria a un cessate il fuoco immediato – quello auspicato da Trump nei giorni scorsi e richiesto oggi in una dichiarazione congiunta dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky insieme ai principali leader europei.
Anche il Cremlino frena
Anche da Mosca arrivano segnali di prudenza. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha precisato che «né il presidente Trump, né il presidente Putin hanno indicato date precise, serve preparazione, una preparazione seria».