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Zelensky: «Gli Stati Ue verso l’ok sull’uso degli asset russi». Medvedev: «Usa imbarcati sul sentiero di guerra» – La diretta

23 Ottobre 2025 - 11:30 Ugo Milano
zelensky ucraina
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Diciannovesimo pacchetto europeo contro Mosca e nuove misure americane su Rosneft e Lukoil. Tutti gli aggiornamenti

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha aperto a un possibile congelamento del fronte di guerra come primo passo verso un accordo di pace. Durante una visita in Norvegia mercoledì 23 ottobre, ha definito «un buon compromesso» l’ipotesi di fermare le ostilità lungo le linee attuali. Ha poi precisato che non si tratterebbe di una resa ma di un cessate il fuoco «necessario per avviare qualsiasi trattativa». Zelensky ha aggiunto di averne parlato anche con il presidente statunitense Donald Trump. In questi giorni infatti il tycoon ha rilanciato un piano per mettere fine al conflitto partendo proprio dalla situazione sul terreno. «Non sono sicuro che Putin accetterà, ma credo che sia un primo passo realistico», ha detto il leader ucraino, ribadendo che la Russia «non mostra alcuna intenzione di fermare gli attacchi». Secondo Kiev, solo una pressione coordinata di Europa e Stati Uniti potrà spingere Mosca verso un cessate il fuoco stabile. Intanto secondo quanto affermato da Kiev è arrivato il via libera all’invio del sistema Patriot per gli ucraini. E questo aspetto, aggiunto alle nuove sanzioni sui colossi del petrolio russi, sta irritando Mosca. Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, ha scritto su Telegram che gli Stati Uniti «sono ormai gli avversari dichiarati».

Foto di copertina:  EPA/OLIVIER MATTHYS

23 Ottobre 2025 - 17:00

Zelensky: «La Russia ha paura che l'Ue prenda decisioni sugli asset congelati»

«La Russia ha molta paura che l’Ue prenda una decisione sull’uso degli asset congelati, può darci la possibilità di vincere e non solo difenderci». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in conferenza stampa a Bruxelles. «Oggi siamo più vicini a usare questi asset, in un modo o nell’altro, spero che prendano oggi questa decisione politica, è una decisione grossa», ha detto sottolineando di prevedere tre tranche per la spesa dei fondi, in Ucraina, in Europea e negli Usa. E su un eventuale piano di pace dichiara: «Bisogna partire dal cessate il fuoco. Se la Russia è pronta a dialogare, lo siamo anche noi. Questo è il piano. Il piano inizia dal cessate il fuoco, anzi inizia con la volontà di sedersi e parlare, non di restare fermi e combattere usando qualsiasi tipo di missile contro i bambini e i civili».

23 Ottobre 2025 - 15:00

Giornalisti uccisi da raid russo a Kramtorsk

A Kramatorsk le Forze armate russe hanno colpito con un drone un’auto che trasportava una troupe televisiva del canale ucraino ”Freedom’‘, uccidendo la giornalista Olena Hubarova e l’operatore Yevhen Karmazin e ferendo il giornalista Oleksandr Kolychev. Lo riporta il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sul proprio canale Telegram. Zelensky ha ricordato un altro attacco deliberato di un drone russo, a causa del quale è morto il fotoreporter francese Anton Lallican, mentre il suo collega ucraino Heorhiy Ivanchenko è rimasto ferito. Finora i russi hanno ucciso 135 operatori dei media. «Questi non sono incidenti o errori, ma una strategia consapevole della Russia, mirata a mettere a tacere tutte le voci indipendenti che raccontano al mondo i crimini di guerra della Russia in Ucraina», ha sottolineato Zelensky. «Esorto tutti nel mondo, in particolare i giornalisti, le organizzazioni per la protezione dei media, i rappresentanti speciali delle Nazioni Unite e dell’Osce, tutti i governi e le istituzioni, a sostenere la difesa dell’Ucraina e tutte le forme di pressione sulla Russia che possano aiutare a porre fine a questa guerra il più rapidamente possibile», ha concluso.

23 Ottobre 2025 - 13:07

Mosca: «Risposta dolorosa se l'Ue confisca i nostri asset congelati»

«Qualsiasi iniziativa di confisca da parte di Bruxelles innescherà sicuramente una risposta dolorosa». Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, a proposito dell’eventualità che l’Ue confischi gli asset russi congelati. «Agiremo nel pieno rispetto del principio di reciprocità nelle relazioni internazionali, partendo dai nostri interessi e dalla necessità di risarcire il danno arrecato alla Russia», ha aggiunto Zakharova.

23 Ottobre 2025 - 12:33

Zelensky ai leader Ue: «Anche voi avete armi a lungo raggio»

«Le armi a lungo raggio non sono solo negli Stati Uniti: anche alcuni paesi europei ne dispongono, compresi i Tomahawk. Stiamo già parlando con i Paesi che possono aiutare». Lo ha detto Volodymyr Zelensky rivolgendosi ai leader Ue al Consiglio Europeo. «Dobbiamo utilizzare i beni congelati russi – ha aggiunto il presidente ucraino – in modo tale che la Russia capisca che sta pagando per la propria guerra. Vi chiedo quindi di prendere una decisione il prima possibile: i beni russi devono essere utilizzati appieno per difenderci dall’aggressione russa».

23 Ottobre 2025 - 11:20

Mosca: «Aperti a contatti con il Dipartimento di Stato Usa» 

«Il ministero degli Esteri russo è aperto a proseguire i contatti con il Dipartimento di Stato americano, in conformità con gli accordi raggiunti durante la conversazione telefonica del 16 ottobre tra i presidenti russo e statunitense». Queste le parole della portavoce della diplomazia di Mosca, Maria Zakharova, commentando le ultime dichiarazioni di Donald Trump e in particolare quelle sulla cancellazione di un possibile incontro tra Putin e Trump a Budapest nel prossimo futuro. Lo riporta la Tass.

23 Ottobre 2025 - 11:00

Kiev: Trump ha dato il via libera all'invio di Patriot

Donald Trump ha dato il suo ok al trasferimento dei sistemi di difesa aerea Patriot a Kiev. Lo afferma il capo dell’ufficio presidenziale, Andriy Yermak, in un’intervista rilasciata a Rbc-Ucraina . «La cosa più importante è che Trump abbia dato il via libera, quindi le questioni in questo senso sono per lo più tecniche», ha dichiarato il responsabile dell’ufficio presidenziale ucraino. Sui Tomahawk «il dialogo è in corso e non direi che questa porta sia chiusa» 

 

23 Ottobre 2025 - 10:30

Gli attacchi sul campo in Ucraina

Intanto, sul terreno, la guerra continua. Nella notte droni russi hanno colpito Kiev e Kharkiv, causando feriti, tra cui alcuni bambini. A Belgorod, in territorio russo, un civile è morto in un attacco di ritorno con droni. Un’esplosione ha devastato una fabbrica militare a Kopeysk, negli Urali, provocando almeno nove morti secondo le autorità locali. Zelensky insiste sulla necessità di «fermare l’escalation e proteggere i civili», ma ribadisce che la pace, per ora, resta lontana. «Abbiamo bisogno di più pressione sulla Russia e di un cessate il fuoco realistico. Solo così — ha detto — potremo trasformare questo conflitto in un negoziato».

23 Ottobre 2025 - 10:00

Medvedev attacca Trump: «Si è imbarcato sul sentiero di guerra»

La risposta russa non si è fatta attendere. Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, ha scritto su Telegram che gli Stati Uniti «sono ormai gli avversari dichiarati della Russia». Il «pacificatore Trump» si è «imbarcato sul sentiero di guerra». L’ex presidente russo ha definito le ultime decisioni di Washington — in particolare le nuove sanzioni energetiche — come «un atto di guerra contro la Russia». Medvedev ha ironizzato sulle possibili giustificazioni americane, secondo cui Trump avrebbe ceduto alle pressioni del Congresso: «Non cambia nulla. Le scelte dimostrano che gli Stati Uniti hanno scelto la via del confronto». Parole che confermano il clima di tensione crescente tra Mosca e Washington, proprio mentre Zelensky prova a rilanciare l’idea di una tregua sul campo.

23 Ottobre 2025 - 09:30

Le sanzioni di Washington contro Rosneft e Lukoil

Parallelamente, gli Stati Uniti hanno imposto nuove sanzioni alle compagnie energetiche russe Rosneft e Lukoil, accusando il Cremlino di «continuare una guerra insensata». Il segretario al Tesoro ha annunciato che seguirà un «sostanziale aumento delle misure economiche» nelle prossime settimane. A Washington, Donald Trump ha smentito le notizie secondo cui gli Stati Uniti avrebbero autorizzato Kiev a usare missili a lungo raggio. «Ci vuole un anno per imparare a maneggiarli. Non li useremo noi e non possono farlo loro», ha detto, ribadendo di aver rinviato un incontro con Vladimir Putin ma di essere «pronto a vederlo in futuro».

23 Ottobre 2025 - 09:00

Le nuove sanzioni su gas e petrolio

Mentre la diplomazia discute di compromessi, l’Unione europea approva il suo diciannovesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Le nuove misure colpiscono in particolare il settore dell’energia, limitando l’export di gas naturale liquefatto (Gnl) e la libertà di movimento dei diplomatici russi nei Paesi membri. «È un grande giorno per l’Europa e per l’Ucraina», ha commentato il ministro degli Esteri danese Lars Løkke Rasmussen, sottolineando che «l’impatto sarà concreto». Zelensky è arrivato a Bruxelles per il Consiglio Europeo di oggi, giovedì 23 ottobre. Da subito, ha ringraziato i Ventisette e ha esortato altri Paesi ad aggiungersi alle misure restrittive. «Queste sanzioni sono cruciali, dobbiamo continuare a fare pressione sulla Russia. È un segnale forte anche per il resto del mondo», ha detto. L’Alta rappresentante Ue Kaja Kallas ha aggiunto che le restrizioni «stanno rendendo sempre più difficile per Putin finanziare questa guerra».

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