Diede una sculacciata al bambino, baby sitter condannata per abuso dei mezzi di correzione

Baby sitter di 70 anni diede uno sculaccione al bambino di cui si prendeva cura e per questo è stata condannata a quindici giorni, pena sospesa. Il caso risale al 2021, quando la donna era stata incaricata da una coppia di Pavullo, un piccolo comune della provincia di Modena in Emilia-Romagna, di accudire il loro figlio di appena un anno e mezzo. Durante una giornata di lavoro, di fronte ai capricci del piccolo, la tata avrebbe perso la calma e gli avrebbe dato una pacca sul sedere. I genitori in precedenza avevano già installato le telecamere interne per controllare la situazione in loro assenza e la scena è stata ripresa dalle stesse.
Abuso dei mezzi di correzione
Dalle registrazioni, madre e padre hanno visto la scena e si sono immediatamente rivolti alle forze dell’ordine, denunciando la donna. Come riporta Il Resto del Carlino, dopo gli accertamenti, la baby sitter è stata rinviata a giudizio per abuso dei mezzi di correzione. In aula, la difesa, rappresentata dall’avvocato Guido Sola, ha chiesto il patteggiamento, accolto ieri dal tribunale di Modena. La settantenne, che ha sempre sostenuto di non aver mai avuto episodi simili in passato, ha spiegato di aver smesso, da allora, di lavorare come baby sitter.
