Capelli tirati, urla e insulti tra colleghe, la rissa virale in Parlamento: com’è scoppiato il caos nell’aula messicana – Il video
Non sono immagini generate dall’intelligenza artificiale, come qualcuno ironizza sui social. Le scene che arrivano dal parlamento del Messico mostrano una vera e propria rissa tra deputati, con capelli tirati, spintoni e insulti. Il caos è esploso durante il voto sulla dissoluzione dell’istituto per la trasparenza di Città del Messico, organismo che garantisce l’accesso ai dati pubblici e il controllo sull’operato delle autorità. A innescare lo scontro è stata l’occupazione del podio da parte del PAN (Partido Acción Nacional), forza di opposizione conservatrice e liberale, che accusa la maggioranza governativa Morena di aver violato un accordo politico sulla creazione di un nuovo ente tripartito. Dalle proteste verbali si è passati rapidamente a urla, colluttazioni fisiche e scene che mostrano anche tirate di capelli tra parlamentari.
La seduta sospesa e trasferita in altra sede
La seduta è stata sospesa e trasferita in altra sede, mentre il caso riaccende il dibattito sul ridimensionamento degli organismi indipendenti voluto dal fronte di governo in Messico. L’episodio evidenzia le tensioni politiche attorno al controllo delle istituzioni di garanzia, con l’opposizione che denuncia un tentativo di indebolire i meccanismi di trasparenza e vigilanza democratica da parte della maggioranza Morena.
