Fontana di Trevi a pagamento, scatta il biglietto dal 1 febbraio: quanto costa e chi non deve pagare

Arriva la conferma ufficiale da parte del Comune di Roma sull’introduzione del biglietto per visitare la Fontana di Trevi. «Dal primo febbraio a Roma sarà istituto un biglietto» a pagamento per i turisti «per sei siti monumentali e museali che finora erano gratuiti: Fontana di Trevi , Villa di Massenzio, Museo Napoleonico, Museo Carlo Baracco, museo Pilotti e museo Canonica». Lo ha annunciato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in una conferenza stampa alla sala Esedra.
Che cosa permette di fare il biglietto alla Fontana di Trevi
Il sindaco di Roma Gualtieri ha spiegato che il ticket costerà 2 euro e sarà necessario per accedere all’area circoscritta del catino della Fontana di Trevi: «Stimiamo che potrà limitare la congestione», ha spiegato Gualtieri, che spera di ricavare «circa 6 milioni di euro l’anno».
Chi non deve pagare il biglietto
«Totalmente gratuiti tutti i musei e siti monumentali di Roma Capitale – ha precisato il sindaco di Roma – per romani i residenti di Roma e della città metropolitana dal primo febbraio».
