Roma, la nuova lista stupri al Giulio Cesare: stavolta ci sono le prof

C’è un’altra lista stupri al liceo Giulio Cesare di Roma. Ma stavolta i nomi sono di due docenti. Un secondo caso, ancora più grave secondo i rappresentanti di istituto che hanno pubblicato un comunicato sulla loro pagina social. È successo tutto il 17 dicembre, mentre la scuola era occupata. Nella nota i rappresentanti spiegano che la lista sarebbe apparsa «nell’anticamera del primo piano e citava: “Lista stupri: . .” a cui seguivano i nomi di due professoresse».
La lista stupri delle prof
Poi, la conclusione: «La comunità studentesca, ancora una volta, si ritrova indignata di fronte a gesti di questo tipo e costretta a denunciare un accaduto che mai avrebbe pensato di poter rivivere. Quanto accaduto è ancora più grave, più inquietante e più inaccettabile proprio perché non è la prima volta. È la prova evidente che chi ha compiuto questo gesto lo ha fatto con piena consapevolezza, ignorando deliberatamente una denuncia già avvenuta, un’indignazione collettiva già espressa e un percorso di sensibilizzazione che avrebbe dovuto impedire il ripetersi di simili atrocità».
Il muro
La lista è quindi apparsa su un muro. E non nel bagno dei maschi. Con la scuola occupata sarà difficile individuare il responsabie. Che potrebbe anche essere un esterno. L’occupazione ha spaccato la comunità scolastica. Il collettivo Zero Alibi non ha preso parte alla protesta. Così come i rappresentanti degli studenti che fin da subito hanno tentato una mediazione con gli occupanti. La prima “lista stupri” era apparsa il 27 novembre scorso, seguita dai nomi di 8 studentesse e uno studente, tutti attivi nella politica scolastica del liceo.
