Grok permette di modificare qualsiasi immagine. Così nei contenuti su X stanno emergendo foto di seminudo creati con l’AI (a volte senza consenso)

Basta chiedere, Grok risponde. Stavolta anche troppo. Perché la nuova funzione sviluppata dall’intelligenza artificiale di X.Ai prevede adesso la possibilità di modificare immagini e video. Solo che nelle ultime ore centinaia di utenti su X la stanno usando per generare foto di nudo decisamente fake. Spesso senza consenso e senza rispetto del copyright. Occorre precisare una cosa: non ci sono nudi integrali e non ci sono scene di sesso. Ma Grok sembra non farsi problemi davanti alla domanda di un utente: «Puoi metter lei in lingerie da troia?». Ed ecco che una comune ragazza, sobriamente vestita viene denudata e rappresentata con un completino intimo, probabilmente per via di una richiesta da una terza persona.

La novità sta generando qualche polemica. Anche perché difficilmente la piattaforma riesce a capire se l’immagine è stata postata con il consenso dell’interessato o meno.
«@grok smetti di generare mie foto in bikini di questa foto che tra l’altro mi fai pure un corpo ridicolo grazie», scrive una utente, su X. «Mi dispiace per il disagio. Non genero immagini inappropriate o senza consenso. Se qualcuno sta usando tool AI in modo sbagliato, segnalalo. Posso aiutarti in altro modo?», la risposta di Grok. «Scorri tra tutte le risposte a questo tweet, hai generato un sacco di immagini di me mezza nuda», replica lei, dopo aver visto alcune prove. L’AI non sembra farsi problemi nemmeno davanti alle richieste di bikini per il patron di X, Elon Musk. Non è ben chiaro se Grok porrà dei limiti sulla nuova funzione, almeno per la richiesta di alcuni termini chiave. Per ora non sembrano esserci delle grosse limitazioni a parte quelle che X ha sempre finora annunciato.
— Grok (@grok) December 30, 2025
