Cosa fare a Capodanno a Roma, Milano, Torino e Napoli

Roma, Milano, Torino e Napoli: ultimi consigli per scegliere dove trascorrere l’ultima notte dell’anno

Non avete ancora idea di dove passerete il vostro Capodanno? Lo sapevamo già: eccole guide last minute di OPENper districarsi tra eventi Facebook, passaparola di amici e volantini dei locali distribuiti agli angoli delle strade.


 


Roma

 

 

Città ad altissima densità studentesca, Roma è sempre un’ottima scelta per cercare (e trovare) festedove imbucarsi all’ultimo momento. Ma se l’idea di passare capodanno in un salotto di 10 metri quadri con altre 40 persone, e se la prospettiva di perdere i sensi a suon di Romanella non vi esalta più come dieci anni fa, la soluzione c’è. Partendo dall’Ex-Dogana a San Lorenzo, lo storico quartiere universitario della città, passando per il circolo Monk a Portonaccio, e per la nuova chicca di Piazzale Prenestino, il Largo Venue, la zona sud-est della città garantisce validissime proposte a basso budget. Per gli affezionati, c’è sempre il caro vecchio Goa di via Libetta, zona Ostiense, che unisce quel che resta del clubbing romano alle ormai extranote Crew Touch The Wood, Curtis Wolf e Trap Bar. Menzione d’obbligo per altre due istituzioni degli anni 2000: l’Angelo Mai in via delle Terme di Caracalla e il Lanificio159 in via di Pietralata. In alternativa, c’è sempre il tradizionale concertone (quest’anno con Vinicio Capossela). La sindaca Raggi ha agito in grande: saranno pedonalizzati ben settantamila metri quadri di città.

 

Milano

 

 

Quale città per il capodanno se non Milano? Sarebbe impossibile fare una lista completa di tutte le serate in programma nei vari locali milanesi, ma noi di Open ci abbiamo comunque provato per voi. Amanti del party hard di fine anno, prendete carta e penna: da appuntarsi il Bobino Club, il Tunnel Club, i Magazzini Generali e, ovviamente, l’Alcatraz. Per chi è meno febbrile (e un po’ più esigente) c’è il “The end of the F*** Year” al Magnolia, nome ispirato alla serie TV Netflix “The end of the F*** World”. Per gli esigentissimi ci sono la sei giorni di festival al Tempio del futuro Perduto, partito il 28 dicemebre per tirare fino al 2 di gennaio, e la programmazione del remake di Suspiria (di Guadagnino) alla Fondazione Cinetica Italiana. Anche nel caso di Milano, non è da sottovalutare l’alternativa a zero spese all’aperto: piazza Duomo con Gabbani, Darsena con i fuochi d’artificio.

 

Torino

 

 

Il rapporto qualità prezzo di Torino potrebbe conferirle la vittoria della sfida capodannesca, se non altro per la più valida alternativa di piazza delle quattro: in Piazza Castello andrà in scena, infatti, il Master of Magic World. 30 illusionisti di fama mondiale si esibiranno sul palco per il Guinness World Record degli eventi pubblici di magia. Menzione d’obbligo fatta. Torniamo a noi: i locali. Hiroshima mon Amour e Astoria garantiscono proposte d’eccellenza a prezzo contenutissimo (dai 10 ai 15 euro). La serata Hang The Dj al Blah Blah è addirittura free-entry (!). A Spazio211 dovrete fare i conti con la lunga ondata dell’indie pop italiano: si sfideranno a colpi di dj set i grandi classici del passato e le hit del presente.

 

Napoli

 

 

A Napoli capodanno è nelle piazze, nei vicoli, nelle discoteche e nei club underground. Per i ballerini di fine anno, da annotare sicuramente le serate di L’Arenile, HBToo e T-Club. Per gli amanti dei dj-set no stop, OPEN consiglia la formula “All Stars” di Moses, in collaborazione con Spazio Intolab e Nice to be, e la proposta “Caporallo” di MMB (15 euro). Anche all’aperto la proposta è senza fine: musica dance, latino-americano, rock, live, revival, tutto rigorosamente per strada.

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