Saviano attacca Salvini per l’uso delle divise dei corpi dello Stato. Il vicepremier: «Non sa più cosa inventarsi» 

Il vicepremier, che oggi indossava una giacca a vento della onlus Cancro primo aiuto, ribatte «Ho anche la giacca della Finanza, la metto basta che Tria non si offenda»

Nel periodo pre-elettorale Matteo Salvini era solito indossare felpe con i nomi delle città dove si recava per la campagna elettorale, ma una volta diventato ministro, il vicepremier ha iniziato a indossare, sempre con maggiore frequenza, le felpe dei corpi militari dello Stato. 


Nella tarda mattinata, Roberto Saviano ha pubblicato sui social un suo articolo per la Repubblica, dove contesta a Salvini l’uso improprio che fa delle divise militari, sostenendo che «chi indossa la divisa fuori contesto dà è pericolosissimo per la democrazia, perché equivale a dire: la polizia è cosa mia». 


La risposta non si è fatta attendere: «Io sarei come Fidel Castro, Gheddafi e Mussolini, anzi peggio… Povero Saviano, non sa più cosa inventarsi! Bacioni».

Il Ministro dell’Interno Matteo Salvini si trovava oggi a Milano per distribuire volantini presso un gazebo della Lega. Come da rituale, indossava anche oggi una delle sue innumerevoli giacche a vento “brandizzate”, ma in questo caso la casacca presentava il “marchio” di un’associazione no-profit.

Tra una risposta e l’altra, ha replicato nuovamente a Roberto Saviano: «Ho la giacca di una onlus, Cancro primo aiuto, spero nessuno si offenda, non so se a Saviano va bene». 

Incalzato dai giornalisti presenti, che domandavano se avesse anche la divisa della finanza, Salvini ha poi detto che ne possiede una e la indosserà «basta non si offenda il Ministro dell’economia Tria, perché Polizia di Stato e Vigili del Fuoco dipendono dal Ministero dell’Interno. Ho con orgoglio nell’armadio Carabinieri, Marina Militare, Esercito, Guardia di Finanza che non dipendono direttamente da me, ma se Saviano e Renzi non si offendono, le indosserò volentieri».