Come non detto: le monetine della Fontana di Trevi resteranno alla Caritas

«Ringrazio il comune di Roma per la fiducia che da 18 anni dimostra per la Caritas diocesana e per i fondi», afferma il direttore della Caritas di Roma don Benoni Ambarus

Le monetine della Fontana di Trevi resteranno alla Caritas. Parola della sindaca di Roma, Virginia Raggi. Dopo un weekend di malumori, Raggi è tornata a parlare – in un’intervista all’Osservatore Romano – sulla vicenda del ‘tesoretto’ di monetine lanciate dai turisti in quella che è una delle più famose fontane del mondo. «La Caritas può stare tranquilla: le monetine resteranno a disposizione», dice la sindaca alquotidiano della Santa Sede facendo, di fatto, marcia indietro rispetto a dicembre, quando in un verbale dellagiunta veniva annunciatoche la Caritas avrebbe potuto contare su quei fondi «non oltre» il prossimo 31 marzo.


La sindaca poi ha spiegato che «finiranno alla Chiesa anche le monete depositate dentro tutte le fontane di Roma». Un tesoretto che vale200mila euro l’anno.


«Ringrazio il Comune di Roma per la fiducia che da 18 anni dimostraper la Caritas diocesana e per i fondi con cui abbiamo realizzato questa realtà e ben altre cose», affermail direttore della Caritas di Roma don Benoni Ambarus a marginedella presentazione del Rapporto povertà” a Roma.

I soldi accumulati sul fondale della fontanacostituiscono un cifra di tutto rispetto: nel2018, secondo la Caritas, un milione e 551mila euro.«Questi soldi per noi sono un dono e non una pretesa», dice don BenoniAmbarus. Che racconta anche diuna “cordiale” telefonata tra lui e la Sindaca.

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