Apple ha bloccato l'uso delle chiamate di gruppo su Facetime, l'appdi iOS che permette di effettuare video chiamatesu internet, dopo aver scoperto una grave falla tecnica: in alcuni casi l'applicazione registrava automaticamente la chiamata, anche in filmato video, senza che il destinatario avesse risposto. Una grave violazione di privacy, che ha portato anche il Ceodi Twitter a consigliare agli utenti di cancellare l'applicazione. Inizialmente la notizia era stata segnalata sul blog 9to5mace in seguito era stata confermata dal Ceodi Apple, Tim Cook.
Ma secondo la Cnn, a scoprirlonon sarebbero stati degli informatici o degli esperti del settore, ma un ragazzo di 14 anni che, utilizzando la modalità group chat su Facetimecon i suoi amici mentre giocava ai videogiochi, si è accorto del problema. Ma la notizia importante è un'altra: l'episodio risale al 20 gennaio. Il ragazzo ha subito avvertito sua madre la quale ha contattato l'Apple, senza ricevere una risposta. Èpassata una settimana prima che l'azienda ne prendesse atto, annunciando pubblicamente che entro la fine della settimana avrebbe prodotto un software riparatore.
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Per la madre del ragazzo,Michele Thompson, il ritardo con cui l'azienda fondata da Steve Jobsha risposto all'incidente, è indicativo di un problema più generale: le (troppe)difficoltà a cui vanno incontro iconsumatori nel dialogare con le grandi compagnie tech. Thompson non soltanto hacontattato il dipartimento che si occupa della sicurezza dei prodotti Apple, ma ha anche tentato di chiamare il Ceo TimCook. Secondo la Cnn, la Apple offre premi fino a 200 mila dollari per chi segnala eventuali problemi con i loro prodotti, ma i portali di segnalazione possono essere molto difficili da navigare, come in questo caso.
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