«Emma apri le cosce, non i porti». Espulso il consigliere leghista per il post contro Emma Marrone

La cantante è stata attaccata per aver urlato «Aprite i porti» durante un concerto a Eboli

Insulti sessisti, accuse di buonismo e l’immancabile «portateli a casa tua». Emma Marrone è stata presa di mira sui social per aver urlato «aprite i porti» alla fine di un concerto a Eboli. Uno dei suoi post su Facebook ha ricevuto poco più di 600 commenti, tutti più o meno uguali. Il più gentile: «Cuore a sinistra, con portafoglio a destra». Il peggiore (o uno dei peggiori): «Faresti bene ad aprire le cosce facendoti pagare». L’autore è Massimiliano Galli, consigliere comunale leghista di Amelia. La Lega umbra si è dissociata dal commento e ha annunciato di aver avviato le pratiche per l’espulsione: «Anche il dissenso più forte – ha detto il segretario regionale Virginio Caparvi – non può mai scadere in un commento simile. Le affermazioni del consigliere sono inaccettabili e distanti dallo spirito e dai valori espressi dalla Lega». Scorrendo i commenti ci si ritrova davanti a un repertorio ormai piuttosto conosciuto, che non riportiamo integralmente per ovvie ragioni: «Un’altra ricca che parla, però in casa sua non ne porta nemmeno un immigrato», le ha scritto uno; «Perché non fai un duetto sul set con (la pornostar, ndr) Valentina Nappi», le ha scritto un altro. E poi, un grande classico: «Mai una parola per i terremotati».


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