La bufala della Guardia Giurata uccisa a Roma Termini: il sito Notizie-24.com è stato denunciato

Un articolo, quello pubblicato dal sito anonimo Notizie-24.com, che ha destato allarme e preoccupazione tra le Guardie Giurate per la falsa morte di un loro collega, ma ora hanno deciso di passare alle vie legali contro le falsità online

A partire dal 18 febbraio 2019 circolava un articolo dal titolo «Ultim'ora: guardia giurata uccisa alla stazione di Roma Termini» pubblicato da uno dei tanti siti di notizie «copia incollate» o create ad arte – false – con titoli acchiappaclick a scopo di lucro. Secondo il sito, Notizie-24.com, una Guardia Giurata di nome Vincenzo De Santis «è stata uccisa poco fa alla stazione di Roma Termini da un uomo di colore ubriaco e drogato», ma è tutto falso. Il testo è ricco di particolari e accompagnato dallo screenshot di una telecamera di sorveglianza targata «Polizia di Stato» per dare maggior fondamento alla storia, ma nessuna testata giornalistica – locale o nazionale – l'aveva riportata. Censura di Stato? No, semplicemente bufala.

Lo screenshot riguarda un video registrato presso la metro di Napoli nel 2016, rubata da siti come Today.it e altri, ma nonostante ciò l'articolo era stato condiviso tra gli operatori della sicurezza privata, sui gruppi social pubblici e privati, suscitando allarme e preoccupazione. Le Guardie Giurate, per voce del Presidente dell'A.G.R.I. (Associazione Guardie Riunite d'Italia), Massimo Raffi, il 19 febbraio 2019 hanno depositato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma per segnalare l'attività illecita del sito Notizie-24.com.

Ecco alcune parti dell'esposto a firma del Presidente dell'A.G.R.I. Massimo Raffi:

Si riporta a conoscenza del comportamento diffamatorio, attraverso la pubblicazione di una notizia falsa, sul sito internet https://notizie-24.com datata 18/02/2019, cui alleghiamo screenshot, annunciando la morte di una guardia giurata: Vincenzo De Santis. La notizia falsa ha suscitato l'allarme nelle guardie particolari giurate italiane che esercitano un pubblico servizio e più specificatamente tra chi svolge servizio preventivo presso la stazione Termini di Roma. La notizia, poi, è stata condivisa tra tutti gli operatori della sicurezza privata, anche sui social network e sui vari gruppi dedicati, abusando della loro credulità popolare e turbando l'ordine pubblico.

Si richiede l'intervento della magistratura affinché si accertino comportamenti, anche colposi ed omissivi, diretti o causativi di disservizi al pubblico servizio e che gli autori del falso contenuto vengano, ai sensi degli artt. 658 e 661 del codice penale, perseguiti così come da responsabilità penale.

Il sottoscritto, in rappresentanza di una associazione di categoria, si riserva di procedere in sede civile, per il risarcimento dei danni causati all'immagine delle guardie particolari giurate e di tutti i comportamenti da essi derivati.

La bufala della Guardia Giurata uccisa a Roma Termini: il sito Notizie-24.com è stato denunciato foto 1

L'esposto presentato dall'AGRI alla Procura della Repubblica di Roma.

Oggi il sito non è più raggiungibile, probabilmente per paura da parte del suo gestore, ma recuperabile attraverso gli archivi digitali. Ecco il testo completo della bufala:

Una Guardia Giurata è stata uccisa poco fa alla stazione di Roma Termini da un uomo di colore ubriaco e drogato, tutto è successo in pochi attimi, l’uomo di colore ha aggredito con una bottiglia di vetro rotta la guardia giurata, che presa alla sprovvista e quindi di sorpresa no ha potuto difendersi. La gpg è caduta a terra esanime, troppe profonde le ferite alla gola provocate dalla bottiglia di vetro che hanno reciso la giugulare della povera gpg.

Subito dopo l’aggressione l’uomo è scappato verso la metro b ma dopo pochissimi minuti è stato individuato alla stazione metro di Castro Pretorio. L’uomo è stato immobilizzato e portato in commissariato, per poi essere trasferito al carcere di Rebibbia dove domani mattina verrà processato per direttissima.

La Guardia Giurata Vincenzo De Santis lascia moglie e due figli.