Spari a Napoli, Noemi in condizioni estremamente gravi. I medici: «Grave insufficienza respiratoria». Le ultime notizie


Sono ancora «estremamente gravi» le condizioni di Noemi, la bambina rimasta coinvolta in una sparatoria avvenuta il 3 maggio, in pieno giorno, in piazza Nazionale a Napoli. Nel bollettino medico diramato alle 11 del 5 maggio dall'ospedale pediatrico Santobono si parla di «una grave insufficienza respiratoria derivante dal danno polmonare».
La risonanza magnetica ha escluso la compromissione del sistema nervoso centrale e periferico. La bambina è ancora in coma farmacologico e collegata al ventilatore meccanico. Uno dei 4 proiettili partiti dalla pistola dell'autore dell'agguato, che il 3 maggio ha sparato ad altezza d'uomo in piazza Nazionale a Napoli,le ha forato i polmoni sfiorandole il cuore.
Il prossimo bollettino medico arriverà alle 11 di domani, 6 maggio. Intanto la mamma e il papà della piccola sono assistiti 24 ore su 24 da una squadra di psicologici dell'ospdale. Nell'agguato, oltre alla piccola, era rimasta ferita in modo lieve anche la nonna.
Gli striscioni del San Paolo
A Napoli, e in tutta Italia, sono in molti quelli che aspettano notizie sulla salute di Noemi. Anche gli ultras dello stadio San Paolo di Napoli hanno dimostrato la loro vicinanza. Nella sera di domenica 5 maggio, durante la partita Napoli-Cagliari, sugli spalti sono apparsi due striscioni:«Noemi non mollare» e«In silenzio per Noemi». La partita è stata vinta per 2-1 dal Napoli.